
ROMA. La situazione sismica nella zona del terremoto della scorsa notte a cavallo tra Lazio, Umbria e Marche "continua ad essere di forte attivita', con molte repliche che si susseguono nell'area".
Lo ha detto la responsabile della struttura terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Daniela Pantosti, spiegano che al momento ci sono state circa 250 scosse. E in serata, alle 19,45 una nuova violenta scossa ha fatto tremare l'area della frazione di Pescara del Tronto, facendo muovere le strutture di acciaio e le tende nel vicino campo di soccorso allestito dalla Protezione civile.
Proprio da Pescara del Tronto, il piccolo centro spazzato via dal sisma, una storia a lieto fine: una bambina di 10 anni e' stata estratta viva dalle macerie dopo 15 ore. Nell'altra zona colpita dal terremoto, quella del reatino, non ce l'ha invece fatta ed e' stato trovato morto il bambino di 11 anni che ad Amatrice aveva dato segnali di vita diventati poi sempre piu' flebili. 'Ci sono almeno 120 vite spezzate in questo momento' ha detto Matteo Renzi, arrivato nel tardo pomeriggio nelle zone del terremoto.
Il premier aveva anticipato l'ultimo aggiornamento ufficiale della Protezione Civile, che parlava di 120 vittime, 86 tra Amatrice ed Accumoli e 34 nelle Marche. Ma il numero delle vittime cresce di ora in ora. Il bilancio delle vittime è di 241. Ne dà notizia il Dipartimento della Protezione civile, in base ai dati forniti dalle prefetture di Rieti e Ascoli Piceno. In particolare si contano 190 morti nel Reatino e 57 nell'Ascolano.
La Protezione Civile ha diffuso anche il primo bilancio ufficiale ed ancora provvisorio dei feriti: se ne registrano al momento 270. Sono 196 nel reatino e 74 nelle Marche. E accanto alla tragedia dei morti, il dramma degli sfollati. Solo nelle Marche sono ben 1.500. Per tutti e' in arrivo la prima notte al di fuori delle proprie case.
Sono già pronte numerose tendopoli. Renzi, che ha incontrato il ministro Delrio ed il capo della Protezione civile Curcio prima di partecipare a Rieti a una riunione operativa, ha spiegato che 'l'emergenza avrà un lungo periodo di gestione, dovremo essere tutti all'altezza di questa sfida' assicurando che 'la credibilità e l'onore di tutti noi sarà nel garantire una ricostruzione vera che consentirà agli abitanti di vivere, di ripartire'.
E già in Consiglio dei ministri (in programma alle 18) saranno presi 'i primi provvedimenti' e sarà dichiarato lo stato d'emergenza. Il capo del Governo, che ha pure incontrato ad Amatrice i volontari che da questa mattina scavano per cercare di sottrarre vite umane alle macerie degli edifici distrutti dal sisma, ha sottolineato che 'la macchina dei soccorsi si è messa in moto immediatamente' ed ha promesso che 'da domani, per i prossimi mesi, saremo operativi sulla ricostruzione, ora è anche il momento in cui si possa far scendere qualche lacrime, per chi crede è momento della preghiera, per chi non crede è il momento del rispetto''.
La zona più colpita dal terremoto - una scossa di magnitudo 6.0 avvenuta alle 3.36, seguita meno di un'ora dopo da un'altra di 5.4 - è quella a cavallo fra Lazio, Umbria e Marche, nelle province di Rieti, Perugia ed Ascoli Piceno. Quasi distrutti sono i paesi di Amatrice, Accumoli, Arquata e la frazione di Pescara del Tronto dove, secondo i soccorritori, la situazione è 'peggiore di quella dell'Aquila'. E ad Amatrice è crollato uno dei simboli della città, lo storico Hotel Roma famoso per il ristorante che serve la tipica pasta 'all'amatriciana'. Sono finora due i morti accertati nella struttura, ma secondo il sindaco al momento del crollo all'interno c'erano 70 persone.
10 Commenti
Pietro
24/08/2016 07:41
Sono vicino ai sindaci e alla popolazione..... Davvero un disastro.....
Palermitano a Roma
24/08/2016 07:45
Stanotte, quì a Roma, sotto di noi, il letto ha ballato per diversi lunghi momenti
RingoStar
24/08/2016 08:49
L a cosa peggiore quando avviene in piena notte, perché si è dentro e perché si sta dormendo.
inTheCity
24/08/2016 11:50
Non capisco quelli che mettono il pollice verso, cosa vogliono dire? nel web accessibile a tutti, "c'è di tutto"!
Luigino
24/08/2016 13:27
InTheCity- Questo fatto. che lei giustamente denuncia, sta a confermare che la mamma degli .... (intelligenti).... è sempre incinta.
Thule
24/08/2016 14:15
Il problema non è stato il terremoto, le vittime, le abitazioni distrutte o il fatto che qualcuno già si sfrega le mani pensando ai fondi per la ricostruzione; il problema più grave sono i pollice verso (TRISTEZZA!)... Giusto per la cronaca: io ho votato in modo positivo.
Palermitano a Roma
24/08/2016 18:20
A inTheCity: sono d'accordo pienamente. Vorrei vedere uno per uno in faccia quelli che...non condividono che stanotte, quì a Roma, abbiamo percepito la scossa di terremoto, sentendoci ballare il letto sotto di noi. O hanno problemi a capire quello che leggono o devono dire per forza 'non mi piace', come fanno su Facebook. Un breve corso di recupero a qualcuno farà bene.....
James G Romano,USA
25/08/2016 04:59
Non preoccupatevi di questa gentaglia. Nel mondo web gli ignoranti e imbecilli non mancano mai.Ignorateli. Mi spiace di cuore cosa e` successo nel centro d`Italia,in questi paesini piccoli ma fieri. Da testimone a cosa successe il quel dannato martedi` mattina del 11 Settembre,2001 so che poca gente Veramente capisce o intuisce cosa vuol dire perdere casa o peggio ancora ,figli,parenti e familiari affinche`loro stessi soffriranno la medesima sorte e destino.Dagli allagamenti in Louisiana alle migliaia di ettari e case bruciate in California,Washington ed in altri stati ,oltre la reazione di volontari e professionisti la maggioranza della gente se ne infischia,,affinche` loro stessi saranno le vittime.e forse.poi capiranno cosa vuol dire perdere casa e parenti di tutte le eta`. Indelibili le note con foto sui muri attraverso New York,e altre citta` con " Avete Visto Questa Persona?" Prego per le famiglie e i vari Sammaritani/Volontari e cani specializzati nel annusare/sentire voci umane. Entro un 70 ore si perdono tante speranze.Quelli coi pollici in giu` non esistono,non sanno cosa sia la realta` o perdere gente cara della loro vita quotidiana."Poke Mon "avra` piu` importanza. E chi puo` ragionare con tale zucca vuota? Zombie losers ! E` gia` successo a L`Aquila,Messina mentre in Sicilia e nelle isole abbiamo dei vulcani.Non si sa mai chi/dove sara` la prossima zona e famiglie di vittime.
torres
24/08/2016 13:00
Il pollice verso per che casa? Davanti a queste disgrazie.
Bullet
24/08/2016 13:04
Amatrice è rasa al suolo, mancano centinaia di persone all'appello, speriamo bene. Una preghiera.
steve
24/08/2016 13:26
Ora arriveranno i politici per fare passerella, con il sacrificio di tutte le forze dell'ordine in primis i vigili del fuoco, tutti con un occhio stipendio ridicolo per i rischi che corrono. Faccio presente che sono un cittadino qualsiasi che vuole spendere un encomio a questi uomini!
Maurizio
24/08/2016 15:35
Chissà se ci saranno residence liberi e disponibili per ospitare i senza tetto.
Maurizio
24/08/2016 16:07
Pollice verso, a chi ho solleticato.
leonard
24/08/2016 19:46
Buonasera a tutti. In un momento cosi' triste e guardando queste immagini la cosa migliore da fare sia pensare che ognuno di noi avrebbe potuto trascorrere la notte che ha trascorso questa povera gente. Una preghiera per i defunti, un grande abbraccio per chi e' costretto a lottare per una nuova vita nella speranza che l' Italia non si dimentichi di loro.
Antonino Pipitò
24/08/2016 20:52
Sempre geniale Renzi.... perchè i parenti e chi ama le persone decedute restano con la vita intatta!!! almeno imparasse a starsene zitto, mica è un obbligo parlare per dire corbellerie !!
Consal
24/08/2016 21:33
Credo che in questo momento tutti... proprio tutti dovremmo stare zitti e non essere peggiori degli sciacalli.
Gaspare Barraco
25/08/2016 05:55
Che sia l'ultimo terremoto in cui si vedono le case crollate costruite con pietre informe con scarsi leganti senza cordoli, architravi e nessun sistema di catene in acciaio che li concateni. Sempre morti, feriti e distruzioni di belle opere umane. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.
Gaspare Barraco
25/08/2016 06:46
Pardon informi e non informe