
MILANO. Polizia di Stato di Varese ha arrestato quattro minorenni responsabili del reato di violenza sessuale di gruppo. Le indagini dei poliziotti del Commissariato di Busto Arsizio hanno preso avvio lo scorso marzo, quando l'educatrice di una comunità di accoglienza per minori ha sporto denuncia per essere stata aggredita ed aver subito violenza sessuale da parte di quattro giovani ospiti della struttura.
Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza poste nelle zone comuni della struttura, gli investigatori hanno appurato che la vittima era stata costretta dai quattro ragazzi a subire atti sessuali sotto la minaccia di un coltello. I quattro, tutti minorenni tra i 14 ed i 17 anni, sono stati ritenuti responsabili del reato di violenza sessuale di gruppo.
In base al differente ruolo avuto dagli stessi durante la violenza, per i due ritenuti più violenti è stata disposta la misura della custodia in carcere, mentre nei confronti degli altri, il cui ruolo è stato considerato meno attivo e meno violento, è stato disposto il collocamento in comunità.
6 Commenti
Giuseppe
24/08/2016 10:55
Che mondo di schifo... Vienna pensare poi: "vai a far del bene.. ecco cosa ti ritrovi!" Ma questi educatori, vengono lasciati soli? Soprattutto le donne...?
freddy
24/08/2016 13:10
Continuiamo a ritenere NON punibili e li riaffidiamo ad altri "centri di educazione" dove continueranno a fare lo stesso individui di 15-17 anni? La smettiamo con questo ridicolo sentimento "educativo". I crimini vanno stroncati sul nascere. Il "bullismo" NON esiste; è criminalità potenziale. Occorre liberarsi di quella mentalità che permette ad un 12 enne di avere rapporti sessuali in nome di una "libertà" e non lo ritiene invece responsabile dei suoi atti nell'ambito della società civile. La rieducazione passa strettamente a contatto con la RESPONSABILIZZAZIONE!
giovanni
24/08/2016 14:03
Si ha l'impressione che giovani che hanno violentato l'educatrice sono indietro col tempo. Sono attratti ad apprendere le cose che non si devono fare, cose immonde, da non mettere in atto. Ma che si ripetono. Il branco ha colpito, hanno scambiato l'educatrice per un tutto fare, anche a quello di soggiacere agli istinti bestiali di quattro ragazzi imbestialiti dall'istinto che non sono riusciti a contenere con altre forme. Si sono ribellati all'educatrice, con le minaccie con la forza ed è stata costretta a subire la violenza. Che atrocità, lei educatrice di ragazzi sottoposta a subire la violenza da chi era lì per varie vicissitudini, e che dovevano seguire la riabilitazione per affrontare una volta usciti dalla comunità la vita. Giovani ribelli che con spavalderia hanno stravolto con la violenza quello che sembrava il giusto percorso di recupero. Ragazzi che forse non vogliono essere educati, e che si sono rivoltati contro l'educatrice, per far capire che loro sono forti e decisi a non sottomettersi a quelle che sono le regole della civile convivenza tra esseri umani.
Rene'
24/08/2016 20:27
E' la fregatura della minore eta'. Per certi reati si dovrebbe abolire.
santi
24/08/2016 22:09
Vergogna.
aquilarosa
24/08/2016 23:50
Questi incivili non conoscono la parola VERGOGNA.