FIRENZE. Impegnata nella caccia ai Pokemon col suo smartphone, non si è accorta di aver imboccato un viale in contromano. «Scusate - avrebbe detto l'automobilista, una 19enne, ai poliziotti che le hanno intimato l'alt - cercavo i Pokemon». Seduto accanto a lei il fratello, anche lui a caccia di mostriciattoli col telefonino. Adesso la giovane neopatentata, residente in provincia di Pistoia, rischia la revoca della patente. La polizia l'ha fermata alle tre del mattino in viale Gori, alla periferia nord di Firenze. Quando ha accostato gli agenti si sono avvicinati all'auto notando due luci nell'abitacolo. Erano i cellulari dei due giovani, spiega la polizia, impegnati nella caccia con la app 'Pokemon go'. La ragazza ha abbassato il finestrino e ha spiegato di essere alla ricerca dei mostriciattoli. Per lei per ora sono scattati una multa per violazione del codice della strada e la decurtazione di quattro punti dalla patente. Ma nei suoi confronti è stato anche avviato l'iter di revisione della patente.Toccherà alla motorizzazione civile stabilire se sia in grado di guidare senza mettere a rischio l'incolumità degli altri.