Lunedì 23 Dicembre 2024

Discariche, liberalizzati i limiti di conferimento dei rifiuti

PALERMO. I limiti di conferimento dei rifiuti nelle discariche siciliane saranno liberalizzati. Questo permetterà di stringere accordi fra gli impianti e le diverse amministrazioni comunali sulle reali necessità di ogni territorio. E' il piano della Regione per cercare di uscire dalla emergenza rifiuti che sommergono molte strade della Sicilia. "Lo abbiamo già fatto per i comuni del Palermitano - dice Rosario Crocetta -, lunedì lo faremo anche per gli altri comuni della Sicilia. E per lunedì è stata convocata una conferenza di servizi per l'ampliamento di 400 tonnellate del trattamento dei rifiuti della Rap, che consentirà di non avere più rifiuti". "Sempre per lunedì - aggiunge il presidente della Regione - farò lo stesso per il polo tecnico di Castelvetrano e sull'Ato di Enna, tenendo presente che per questi due Ato sussiste il problema del mancato pagamento da parte dei comuni che impedisce di operare". "Bisogna smetterla - conclude - con una gestione irresponsabile dei rifiuti, abbiamo in itinere altre soluzioni per la prossima settimana per normalizzare la situazione". Una situazione debitoria particolarmente pesante riguarderebbe anche Enna. "Da una settimana - spiega Crocetta - cerchiamo di attivare la discarica pubblica di Enna e l'amministrazione comunale non solo non ha partecipato all'incontro convocato dall'Ato di Enna, ma c'è una situazione terrificante di debiti nei confronti dell'Ato che non consentono di attivare alcun servizio perché tali comuni non pagano". Poi Crocetta dice: "Se c'è una discarica che impedisce di aumentare i costi per i cittadini per il trasporto dei rifiuti, mi assumo la responsabilità dell'apertura temporanea della discarica di Enna, poiché tra lasciare i rifiuti per le strade, facendo respirare ai cittadini diossina e portarli in discarica, ritengo che quest'ultima sia la soluzione migliore". E sul fronte rifiuti arriva l'attacco di Forza Italia. "Siamo pronti a mobilitarci - dice Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all'Ars -, al fianco dei commercianti e degli operatori turistici siciliani, contro la disposizione del presidente della Regione Crocetta, che vieta a negozi, alberghi, bar, ristoranti e ad ogni altro esercizio commerciale, il conferimento ai comuni dei propri rifiuti, con l'obbligo di provvedere in autonomia stipulando onerosi contratti. Si tratta di un provvedimento che, una volta tradotto in ordinanze comunali, renderebbe ancora più caotica, se non impossibile, la raccolta differenziata in Sicilia" La risposta del governatore non si fa attendere: "L'ordinanza che ho emanato concede una facoltà ai sindaci di autorizzare, con altra ordinanza, gli operatori commerciali a stipulare accordi con i privati per lo smaltimento dei rifiuti, qualora il Comune non fosse in grado di espletare il servizio. Non c'è alcun automatismo, né alcun obbligo. E' solo una possibilità che è stata prevista". AUMENTANO I CONFERIMENTI A MELILLI. “Dall’ultimo report, risulta migliorata la situazione dei  conferimenti a Melilli da parte di alcuni comuni del palermitano che conferiscono normalmente a Bellolampo. Sono già arrivate 200 tonnellate a  fronte delle 300 stimate. Alcuni comuni però non hanno conferito e spero non  abbiano accumulato rifiuti. Probabilmente il sistema comincia ad allinearsi”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.

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