SALERNO. L'hanno avvicinata mentre stava passeggiando. Poi, l'hanno condotta in un garage e lì l'hanno violentata, a turno. Terribile storia di violenza in un piccolo comune della provincia di Salerno, San Valentino Torio. Una storia che vede protagonisti tutti minori: ha soli 16 anni la vittima ed hanno tra i 15 e 17 anni i cinque che l'hanno stuprata. Una ragazzina che ha avuto il coraggio di denunciare e di consentire, così, l'arresto dei suoi aggressori. I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore mantengono, ovviamente, il più stretto riserbo visto che si tratta di minorenni. Quello che al momento sembra essere certo è che tra i cinque non ci sono pregiudicati: sono ragazzi «normali», dunque. E sembra anche che la ragazzina, di Sarno (Salerno), che frequentava abitualmente San Valentino Torio, non avesse rapporti di amicizia con il gruppo. Le indagini sono in corso per cercare di capire cosa abbia potuto far scattare una violenza simile. La 16enne ha subìto, dunque. Ma quando è tornata a casa ha trovato la forza di raccontare tutto ai genitori. Un racconto, il suo, terribile ripetuto anche in caserma - prima di andare all'ospedale «Martiri di Villa Malta» dove le sono stati riscontrati segni evidenti della violenza sessuale - grazie al quale sono potuti scattare gli arresti. I cinque erano nelle loro rispettive abitazioni; la scorsa notte sono stati condotti al Centro di Prima Accoglienza e sono a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno. Giuseppe Canfora, sindaco di Sarno, comune dove vive la ragazzina, non riesce a credere a quanto accaduto. «Contatteremo la famiglia, non solo per farle sentire la vicinanza di tutta l'amministrazione, ma anche per darle tutto il sostegno umano e sociale di cui necessita. A memoria - dice - non ricordo un gesto tanto violento e crudele, soprattutto se pensiamo che a commetterlo sono stati dei minorenni nei confronti di una sedicenne. Si tratta di un pugno nello stomaco che ci ha sconvolti. Si deve fare giustizia, senza se e senza ma». Parla di sconcerto e incredulità anche il sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese. «Non conosco - ammette - questi ragazzi. Gli stessi carabinieri sono molto restii a rilasciare informazioni. Il nostro comune è attento alle problematiche giovanili e alle politiche sociali. Quest'anno abbiamo creato un centro per minori, oltre ad un centro per disabili e uno per aggregazione giovanile. Mi sembra assurdo un gesto del genere, ad opera di cinque minorenni. Sono senza parole». E a chiedere una «pena esemplare» è il leader della Lega, Matteo Salvini: «Per pedofili e stupratori maggiorenni, castrazione chimica. Per i minorenni almeno dieci di galera. E una domanda: ma che genitori hanno bestie del genere?».