
PALERMO. Ancora incendi in Sicilia, anche se l'emergenza che ieri aveva causato gravi danni e forti disagi sta lentamente rientrando, come conferma la centrale operativa della Protezione Civile regionale. Le temperature sono calate, un fattore che ha agevolato le operazioni di spegnimento dei roghi che hanno devastato Palermo, i comuni della provincia e parte della Sicilia occidentale e la fascia tirrenica. E’ stata una lunga notte per i vigili del fuoco. Effettuati 150 interventi, sale a 650 il numero di quelli effettuati nelle ultime 48 ore. Le squadre sono al momento impegnate su 32 incendi. Operativi in Sicilia 250 vigili del fuoco, con 70 mezzi antincendio e 6 Canadair.
Il calo del vento e delle temperature, che ieri in alcune zone hanno superato i 46 gradi, ha favorito le operazioni di spegnimento nelle ultime ore. A Palermo brucia da ieri pomeriggio Monte Pellegrino che è stato colpito da un vastissimo incendio. Pompieri in azione anche a Roccamena e Terrasini. Una densa nube di fumo continua invece a levarsi dalla borgata marinara dell'Arenella, dove le fiamme hanno divorato i capannoni abbandonati dell'ex Chimica Arenella.
Fuoco nella zona vicino a Pioppo e sempre vicino Monreale continua a bruciare Monte Caputo afllitto ormai da tre giorni da incendi.
Una squadra sta ancora lavorando da ieri a Lascari dove il fuoco stenta ad estinguersi. Squadre dei vigili del fuoco sono in azione per spegnere gli ultimi focolai anche a Poggio Ridente, un complesso residenziale su una collina nella zona Sud del capoluogo dove ieri sera i residenti erano stati evacuati per precauzione.
Altri roghi riguardano San Martino delle Scale, nei pressi di Castellaccia e Piano Geli, ma la situazione viene complessivamente definita "sotto controllo". I canadair stanno cercando di aiutare nell’opera di spegnimento sorvolando in volo la zona di Roccamena, Monte Caputo e Monte Pellegrino. Sono in azione dieci squadre dei vigili del fuoco.
Ancora problemi per quanto riguarda la viabilità in Sicilia a causa degli incendi che stanno devastando la Sicilia Occidentale e la fascia tirrenica dell'isola. L'Anas comunica che è stato riaperto dalle 4 del mattino il tratto dell'A20 Palermo-Messina nella zona di Cefalù, tra gli svincoli di Buonfornello e Castelbuono, chiuso ieri mattina a causa delle fiamme che hanno lambito l'autostrada. L'arteria non è tuttavia completamente percorribile perché un'altra interruzione riguarda il tratto compreso tra Brolo e Rocca di Caprileone, in direzione Palermo. Anche la statale 113 è interrotta in entrambe le carreggiate tra Capo d'Orlando e Rocca di Caprileone.
23 Commenti
Gir
17/06/2016 08:30
Scusate ma nell articolo leggo l 'impiego di uomini e mezzi veramente ridicoli !!! Ma l esercito dei forestali perché non li chiamano a sostegno!!! 27000 persone non possono aiutare , e rendersi utili in queste circostanze ?? Resto sbalordito ieri ho visto il fuoco dalle madonie a Palermo percorrendo l autostrada. Uno scempio . È non ipotizziamo che siano atti voluti, perché in tanti e simultaneamente hanno dato fuoco alla ns terra speriamo che qualche telecamera abbia fatto la sua funzione
simona
17/06/2016 08:49
È quello che mi chiedo anche io... Qualcuno mi spiega a cosa serve l'esercito di forestali che paghiamo con i nostri soldi??
Rita
17/06/2016 12:18
Concordo perfettamente... dove erano i forestali; efficenti quando giustamente rivendicano il posto di lavoro e assenti in queste circostanze. Mi auguro che le istituzioni diano una risposta in merito. La nostra è una terra meravigliosa devastata non solo da questa catastrofe (perchè di catastrofe si tratta) ma devastata da tutte quelle persone in giacca e cravatta seduti sulle comode poltrone che governano. Siamo una regione a statuto speciale con un governo inefficente!!!!
Lucka90
17/06/2016 14:42
Se dico che nel caos sono stati bruciati anche residence vacanzieri, capannoni industriali, case nel ben mezzo della città cosa viene in mente subito? Per me si tratta di puro attentato terroristico di stampo mafioso
mario
17/06/2016 08:30
Finalmente gli stagionali si sono creati 3-4 anni di lavoro di rimboschimento.E una cancrena.Vergogna
Renato
17/06/2016 09:08
Sono perfettamente d'accordo con te. Ieri ho scritto la mia opinione sui piromani ma non e' stata pubblicata perche' forse era troppo sbrigativa e giustizialista. Oggi voglio ribadire che questi piromani assassini del Creato quando sono presi devono essere condannati a pene severissime di svariati decenni. Per questo reato dev'essere rivisto il codice penale .
Pietro
17/06/2016 12:44
Adesso speriamo che la Magistratura faccia il suo dovere assicurando i criminali che hanno fatto questo scempio alla giustizia....ergastolo si meriterebbero....!!
CESCO
17/06/2016 13:26
CONCORDO CON QUANTO ASSERITO DA MARIO. QUESTA CATASTROFE E' OPERA DI TANTI SOGGETTI CHE GRAVITANO NEL BACINO DELL'ANTICENDIO E CHE CREANDO EMERGENZA RICEVONO DIRETTEMANTE OD INDIRETTAMENTE VANTAGGI ECONOMICI ........ E' FACILE CHIEDERE FINANZIAMENTI E BRACCIA LAVORO QUANDO VI SONO DELLE CATASTROFE. MEDITATE GENTE QUESTA CLASSE POLITICA CI STA' ROVINANDO.
mario
17/06/2016 08:32
Nei nebrodi ne sa qualcosa la mafia colpita recentemente.
massimiliano
17/06/2016 08:58
E' una vergogna!!! Sprechi su sprechi.
Antonio
17/06/2016 09:17
Piromani? Io cambierei aggettivo no?
Salvo
17/06/2016 09:49
Delinquenti è sicuramente più appropriato
Tio Pepe
17/06/2016 09:26
Credo che tutti i 27mila Forestali sono stati impegnati a guardare l'evolversi delle varie situazioni, anche perché risultando momentaneamente disoccupati, non possono svolgere alcun lavoro, anche in Emergenza.
maria
17/06/2016 09:39
Che differenza c'è tra i forestali in servizio e quelli fuori servizio? Quando mai sono intervenuti a spegnere incendi o a svolgere compiti per il benessere delle nostre bellissime montagne? Forse se li mettono a fare tutt'altro, la finiamo con questa devastazione.
Renato
17/06/2016 09:51
Ma insomma lo sappiamo tutti chi sono gli incendiari!!!! Non nomino la categoria perche' non mi pubblicano il post. Certo e' che non penso che si tratti di psicopatici piromani che disseminati per tutta la Sicilia e magari collegati tra di loro simultaneamente appiccano incendi per tutta l'isola!!!!
ludvic
17/06/2016 09:59
il problema che aspettavano sto caldo i sigg. forestali.....non ci sono commenti da fare....finchè non cambierà l'atteggiamento di questi politici corrotti con questi parassiti..siamo sempre la terra dei kaki....
Federico 63
17/06/2016 12:15
Vergogna! Parassita è il tuo modo di pensare.
Logicamente
17/06/2016 10:12
Sarebbe semplice ed economico prevenire almeno alcuni di questi incendi se solo si utilizzassero droni e/o telecamere wireless (costo irrisorio € 150! con ripresa notturna e comunicazione tramite sms o email) posizionate in aree strategiche. L'ho fatto nella mia villa, lo usano altrove all'estero. Qui si spendono soldi e tanti per ripristinare tutto e si fa poco o nulla come prevenzione.
roberto
17/06/2016 10:16
mi auguro che vengano assicurati alla giustizia questi criminali..anche se, visto come vanno le cose in italia, mi piacerebbe che provassero lo stesso dolore che hanno provocato a mezza sicilia..io li manderei al rogo!!
carmelo
17/06/2016 10:18
Sicuramente non esiste l'auto combustione come si voglia far credere. bisogna individuare chi ne trae vantaggio e sono in molti da questi fatti criminali. Le forze dell'ordine perchè non controllano i cellullari di alcuni personaggi sopratutto a cefalù dove le fiamme hanno avuto inizio la mattina molto presto. Localizzare la loro posizione ed indagare.
stassi alessandro
17/06/2016 11:00
Era prevedibile , tutto questo ?
max
17/06/2016 11:17
Tutto questo a radici lontane. Si è abituato un popolo intero che per ottenere un posto di lavoro, fare “carriera”, fare la “grana” deve spillare quattrini allo Stato e perciò basta entrare nella “rete” di questo sistema balordo, incapace di creare vera economia, per garantirsi un futuro. Ci si scorda però che questi soldi vanno all'interno di un circolo vizioso: si riceve il compenso con gli stessi soldi con cui si pagano le tasse illudendosi che questo sistema si auto-sostenga da solo in eterno. È ovvio, però, che i fondi si impoveriscono sempre più, non essendoci creazione di nuova ricchezza, e così aumenta a dismisura il debito pubblico che grava e graverà sulle spalle della maggioranza di tutti noi e delle generazioni future alla faccia della sostenibilità. Questa specie di politici, sindacalisti, amministratori e via dicendo che ci hanno governato e ci governano, per mantenere le loro poltrone, hanno promesso (e prometteranno!), creato e dato posti di lavoro pubblici sovrabbondanti ed inutili salvo poi, quando i soldini mancano, strafottersi di quei lavoratori che hanno ricevuto da loro il posto di lavoro. Solo nelle risorse pubbliche, questa specie di classe dirigente irresponsabile, sa “mettere le mani” avvalendosi dell'ausilio di quella parte di seguaci che si definiscono imprenditori. Di casi molto diversi tra loro ce ne sarebbero tanti da esemplificare, ma tutti con le stesse caratteristiche di fondo, però non tutti con le conseguenze mortali e disastrose a cui stiamo assistendo. Un conto è, per esempio, l'imprenditorucolo che per garantirsi vita natural durante l'appalto per estirpare le erbacce ai lati delle strade manda di notte i suoi scagnozzi a seminare negli stessi luoghi per far ricrescere le erbacce un'altra cosa è il piromane che per garantirsi il “posto di lavoro” brucia... la vita stessa.
Renato
17/06/2016 13:16
Sono d'accordo. E' quello che ha fatto il sindaco orlando con tutti quelli che lo chiamano " U PAPA' "
syd
17/06/2016 11:39
Una terra nel degrado totale,senza speranza, regna inciviltà e ignoranza, comunque I siciliani onesti sono pochi... Pochissimi
Salvo Parisi
17/06/2016 12:03
Vieni una settimana a Livorno e in gran parte della Toscana! Poi mi dici cosa trovi... Un po' di sano orgoglio per questa straordinaria Sicilia non guasterebbe. State sempre a coprirvi di ridicolo, alludendo che nelle altre Regioni sia tutto migliore. Sveglia!
roberto
17/06/2016 12:13
quello che dici non è giusto, ricorda che i mafiosi sono solo l 1% della popolazione siciliani, fatta da quasi 5 milioni di abitanti..per colpa di alcuni non si può fare mai di tutta l erba un fascio!!!
Carlo
17/06/2016 16:21
Non posso dire se i Siciliani onesti sono la maggioranza o la minoranza. Posso solo dire che l'inciviltà in Sicilia è altissima. Io vivo in Lombardia e posso confermare che è una regione più civile della sicilia.
Federico 63
17/06/2016 12:04
La verità è che c'è molta disinformazione. A monte pellegrino la riserva è gestita ,con finanziamento pubblico, dai rangers d' Italia. Ia forestale per legge non puo' fare rimboschimenti in luoghi demaniali percorsi da incendi per 5 anni. I forestali stagionali possono lavorare solo per i giorni Previsti dalla loro fascia occupazionale: 151/101/78/ che è regolata dall'anzianità di servizio prevista dalla L. R. 16/96. Più informazione e meno calunnie. Grazie
Rita
17/06/2016 12:22
Perfetto...hai ragione...più informazione non guasterebbe; ma credo che in una emergenza del genere, perchè ieri si è trattato di questo, non si guarda chi può o non può lavorare, a chi spetta o meno; ci si muove tutti indistintamente per la propria sicurezza e per la sicurezza della nostra meravigliosa terra.
Federico 63
17/06/2016 13:18
Condivido appieno.
Duke
17/06/2016 12:09
Un Canadair costa alla Regione Sicilia 14.000 euro l'ora, fate voi un po' il conto che pagheremo noi cittadini per colpa di questi delinquenti piromani, si è messo in moto un meccanismo di piccioli mostruoso.
carmelo
17/06/2016 12:43
Duke, ovunque c'è spreco se tu pensi che io noleggio un aeromobile simile per trasportare 70 passeggeri + 4 di equipaggio euro 4.000 l'ora, fatti i conti lo spreco di questi governatori
luca
17/06/2016 12:23
Non cambiera' Mai nulla.
unicum
17/06/2016 12:45
Qualcuno ha scritto che i mafiosi sono 1% , ma chi ci crede? Omertà 99%!
Tio Pepe
17/06/2016 12:50
Il distinguo: Le Guardie Forestali hanno la Divisa. Forestali giornalieri sono quelli che lavorano solo per pochi mesi, poi prendono la Disoccupazione.
Carmen
17/06/2016 12:58
E' la terra delle parole delle contraddizioni e dell ingiustizia! La terra della prevaricazione della prepotenza e del malaffare...Un' isola da proteggere diventa il ring dove ognuno combatte una guerra sterile e meschina x uno scenario devastante e irreversibile!!!
rio
17/06/2016 13:41
quest'estate vado in Spagna paese più civile.
cumano
17/06/2016 14:03
al sig. r Presidente Crocetta; bisogna cambiare qualcosa una volta stanato/i " Neroniani" e accertati della loro colpevolezza questi incendiari bisogna punirli con pene esemplare, una volta usciti dal carcere la Sicilia deve dare 24h di tempo al reo per lasciare il territorio togliendo loro la cittadinanza, perché indegni e tentata "strage" di innocenti oltre i danni materiali e psicologici. Caro Presidente credo che ci sarà una legge che lo permetterà o al limite bisogna inventarla per chi attenta il proprio territorio.
Duke
17/06/2016 14:33
Un pensiero alle famiglie che si son visti divorare le case dal fuoco, senza poter far niente.