
ROMA. «Non ho mai pensato di smettere di fare il Papa nè di lasciare per le troppe responsabilità, e devo farvi una confidenza: in realtà non pensavo neppure che mi avrebbero scelto, ma da quel momento mi sono sentito in pace, per natura sono un pò incosciente e quindi continuo». Lo ha detto papa Francesco rispondendo alla domanda di uno dei trenta Youtubers che lo hanno interrogato nel
convegno di Scholas occurrentes, una fondazione nata su impulso di Bergoglio nell'estate del 2013, che promuove l'integrazione sociale e la cultura dell'incontro per la pace ed è presente in 82 paesi attraverso la sua rete composta da oltre 400.000 scuole e reti educative, con particolare attenzione ai più deboli e fragili.
Il convegno, in corso in Vaticano dal 28 maggio, si è concluso questa sera nell'aula nuova del sinodo, alla presenza di circa 400 persone da 194 paesi del mondo, tra cui i due divi di Hollywood, George Clooney e Richard Gere, premiati entrambi con la medaglia dell'ulivo della pace, e l'ex ministro dell'Istruzione italiano, Luigi Berlinguer, che ha parlato con passione del ruolo della bellezza nella educazione, specialmente per i ragazzi più fragili. Oltre al botta e risposta con i ragazzi, un momento particolarmente significativo della giornata è stata la lettura davanti a papa Francesco, da parte di un rabbino di Gerusalemme, un docente ebreo di Haifa, un imam del Texas e un docente cattolico italiano, di una preghiera da loro scritta e letta una strofa per uno. La preghiera invoca il «Dio misericordioso» chiedendo «chiarezza e saggezza» per contribuire allo «spirito del nuovo umanesimo di papa Francesco», chiede sostegno per imparare a «lavorare insieme per la pace», al di là delle «differenze di cultura e fede»; chiede infine la «saggezza di cercare l'altro per poterlo amare ed essere con lui».
Gli Youtubers hanno dialogato privatamente con papa Francesco, formulando poi un paio di domande nel momento pubblico. Greta, l'unica italiana del gruppo, ha raccontato alla platea che il dialogo con il Pontefice è stato «molto emozionante, davvero - ha affermato la ragazza - è una persona molto avanti, che si occupa della vita di tutti i giorni di tutti noi, ci siamo sentiti tutti emozionati e tutti a nostro agio».
Ha portato la sua testimonianza alla platea anche Arianna, una ragazza messicana emigrata a Chicago e vittima per tre anni di gravi atti di bullismo a scuola. Il suo racconto ha commosso i presenti, e indotto papa Bergoglio a denunciare che «il bullismo nasconde una crudeltà profonda, il mondo è crudele, le guerre sono un mostro di crudeltà». «Mansuetudine, ascolto, camminare insieme, di questo ha bisogno questo nostro mondo per ridurre il livello di aggressività», ha detto rispondendo sia alla domanda sul bullismo che a quella su cosa occorra per costruire un mondo migliore. Papa Francesco ha anche mostrato le foto di un bimbo sgozzato che gli ha mandato pochi giorni fa una suora africana: «guardate - ha detto - sgozzato, un bambino, si può fare questo a un bambino?».
Nell'attesa del Papa, oltre ad ascoltare diverse testimonianze sulle giornate dei lavori, è stata mostrata la bandiera di Scholas-arts, una copia di quella che due volontari hanno issato al Polo Nord.
5 Commenti
Giovanni
29/05/2016 19:28
il Santo padre e' una luce che si e' accesa in un momento storico dove il disorientamento, la crisi di valori, il progresso tumultuoso, oscurano l'uomo e l'essenza stessa della sua esistenza. Il Vangelo e' la fonte indicata da questo Papa affinche' TUTTI gli uomini, indipendentemente dal credo religioso, possano rialzarsi e riscoprire l'essenza dell' esistenza e la bellezza del dono della vita. Il Vangelo come Fonte Universale nella cui essenza di Amore e di Fratellanza possono riconoscersi gli uomini di tutte le razze e religioni. Lui e' il Papa dell'Uomo ultimo, diseredato, dello scarto, dell'uomo nudo e deriso come lo fu il primo morto di mafia della storia, nostro Signore Gesu'.
roberto
30/05/2016 13:28
amen
Paolo
30/05/2016 14:38
Bravo Giovanni tutto Vero. ...quanto a re Roberto risparmiatele le battutine cretine che anche per te arrivera' il giorno del giudizio e poi Crederai anche tu!!!!
Elen
29/05/2016 20:50
Tutti vorremmo essere incoscienti come questo sant'uomo!
giovanni
30/05/2016 08:39
Lo ha detto, sono un pò incosciente. Molti non lo apprezzano, con condividono quello che dice. Molti lo apprezzano per quello che dice. E' una vecchia storia. E' sempre stato così. Nulla è nuovo. Tutto è vecchio, e sarà sempre così.
Simone
30/05/2016 11:34
Ha detto bene "incosciente"....E' incosciente per le cose che dice e che ha fatto..una per tutte "CHI SONO IO PER GIUDICARE I GAY?" Da l'impressione che a parole condanna le leggi sulle unioni civili ma in verita' li condivide.... oppure andando a Lampedusa facendosi riprendere da tutte le TV del mondo. Questo modo di agire e di fare, ha suscitato inconsapevolmente e ne sono convinto , per il resto fa soltanto il "mestiere" di papa....E' da poche settimane l'ultima trovata di questo papa, e' andato a Lesbo isola greca per portare poi con se delle famiglie scelte accuratamente cioe' musulmane....e' incosciente perche' non si rende conto degli errori fatti e che continuerà a fare...Che DIO ci salvi da falsi predicatori....!!!!
Totonno
30/05/2016 12:27
"Non ho mai pensato di smettere di fare il Papa"? Peccato.