Giovedì 26 Dicembre 2024

Tir guidato da un palermitano travolge e uccide due operai in Campania

NAPOLI. La tragedia si è consumata in una manciata di secondi. Gli operai dovevano provvedere alla pulizie delle cunette laterali della strada quando è sopraggiunto il tir che ha travolto il loro piccolo mezzo di lavoro. Due operai sono morti sul colpo, altri due sono rimasti feriti (un quinto è rimasto illeso) ed il camion, proveniente dalla Sicilia, ha terminato la sua corsa, dopo aver sfondato il guardrail, su un viadotto. E solo per un soffio non è precipitato da un'altezza di diversi di metri. L'ennesima tragedia della strada è avvenuta questa mattina lungo la strada "Nola-Villa Literno" (la statale 7 bis), non lontano da Nola: è uno degli assi viari della Campania perché attraversa decine di Comuni - lungo una trentina di chilometri - delle province di Napoli e Caserta. I due operai morti, uno di 58 anni e l'altro di 36, stavano provvedendo, insieme ai colleghi feriti ad una normale opera di manutenzione; un'operazione di routine che dovrebbe essere compiuta senza rischi. Cosa è accaduto e di chi siano le responsabilità lo dovranno stabilire gli agenti della sezione della polizia stradale di Napoli, coordinati dalla Procura della Repubblica di Nola. Sul posto con gli agenti è giunto anche il procuratore della Repubblica, Paolo Mancuso. Al momento non si esclude alcuna ipotesi. I poliziotti, col vicequestore Eugenia Sepe, hanno avviato tutte le verifiche del caso. Il conducente del Tir, un 50enne di Palermo, sotto choc per quanto accaduto, è stato portato in ospedale e sottoposto ai consueti accertamenti per stabilire se abbia assunto alcolici o sostanze stupefacenti. Ma si dovrà verificare anche la velocità del mezzo pesante e se il cantiere di lavoro era adeguatamente segnalato. I due operai feriti, invece, sono stati portati all' ospedale "Moscati" di Aversa: le loro condizioni, per fortuna, non destano preoccupazioni. Si attende che si riprendano dallo choc, poi saranno sentiti dagli investigatori. La strada è rimasta chiusa a lungo al traffico, con non pochi disagi per gli automobilisti, con uscita obbligatoria allo svincolo del Cis. Per rimuovere il Tir che era con ruote due oltre il limite del viadotto è stato necessario l'intervento di due mezzi speciali dei vigili del fuoco. Le operazioni di recupero sono andate avanti per ore. "Si muore di lavoro e tutto questo nell'indifferenza generale, ogni tanto rotta dall'indignazione del giorno dopo. E' ora di dire basta", ha denunciato la Cgil in una nota.

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