ROMA. Nel 2015 è diminuito il numero di auto rubate: 114.121 a fronte delle 120.495 sottratte nel 2014. E’ quanto emerge dai dati diffusi dal Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Nella classifica dei numeri per regione nel 2015 la Sicilia è al quinto posto con 14.535 auto rubate e il 42% ritrovate. Ma il primato dell’Isola riguarda i mezzi pesanti: sul un totale di 2.275 in tutta Italia di quelli rubati nel la regine con più furti è la Sicilia (358), seguita dalla Lombardia (309) e dalla Campania (279).
La regione che ha lo scettro per furti di auto è la Campania ( 23.682 ) e una percentuale di recuperi del 36%. Secondo posto per il Lazio con 18.709 sottrazioni ed una percentuale di restituzioni ancora più bassa che si attesta al 30%. Terzo posto per la Puglia (17.046 furti ed una percentuale di rinvenimenti del 45%), quarto per la Lombardia (15.093 con il 48% dei rinvenimenti). All'altro capo della classifica troviamo la Valle d'Aosta con 40 autoveicoli rubati, di cui 15 recuperati per una percentuale del 38%; segue il Trentino Alto Adige con 223 furti e 161 rinvenimenti pari al 72% ed il Molise con 340 auto rubate e 92 rinvenute (27%).
La “geografia” dei furti non cambia sostanzialmente se focalizziamo l’attenzione sui centri abitati: Napoli, infatti, risulta la prima città italiana per numero di furti di autoveicoli, 17.290 (circa 47 al giorno), con 6.607 auto recuperate (38%); al secondo posto figura Roma, con 17.194 furti d’auto e 4.926 recuperi (28%); terza Milano con 9.115 furti e 3.940 auto restituite (43%).
La provincia più virtuosa, invece, è Belluno, con 19 auto rubate e rinvenimenti pari al 68% .
In tutta Italia le preferenze dei ladri si indirizzano verso le utilitarie del gruppo FcA, con in testa la Fiat Panda: lo scorso anno sono state 11.632 quelle oggetto di furto, con una percentuale di rinvenimenti del 56%.
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