
PALERMO. C’è un fiume di gente che arriva in via Archirafi per donare quello che può, ma soprattutto per vedere e conoscere. La lunga protesta di Biagio Conte per ottenere i capannoni dell’ex fonderia Basile a Palermo ha suscitato curiosità, interesse e solidarietà.
In tanti stanno aderendo alla raccolta fondi per sostenere l’acquisto della struttura per realizzare laboratori artigianali e accoglienza per chi non ha più nulla. Il Giornale di Sicilia ha lanciato l’iniziativa con l’hashtag #uneuroperbiagio ed è subito stata condivisa da tanti lettori siciliani. Sono tanti i modi per donare il proprio contributo.
Oltre a recarsi personalmente in missione, in via Archirafi 31, è possibile fare un bonifico o un versamento senza costi di commissione. Collegandosi a www.ilmiodono.it di Unicredit è possibile donare con carta di credito o bonifico online (senza costi aggiuntivi), selezionando la pagina della missione Speranza e Carità.
Oppure ci si può recare a uno sportello Unicredit o fare un bonifico online sul conto corrente di solidarietà IT 82 Z 02008 04694 000102936547. Rimangono anche gli altri riferimenti della missione: il conto corrente postale 17378902; conto corrente bancario Unicredit IBAN: IT 93 D 02008 04694 000300338107 COD. BIC. BSICITR1277; Banca Prossima IBAN: IT 15D0335901600100000009424.
In tanti hanno deciso di fare la propria parte. Il comitato "Civitas Humana ottava circoscrizione" sta facendo una raccolta, così come l’istituto comprensivo Padre Pino Puglisi di Brancaccio, dove il preside Andrea Tommaselli ha accolto l’idea dei genitori e la prossima settimana sceglierà la modalità migliore per dare il contributo di tutta la comunità scolastica alla missione.
Oggi pomeriggio, nell’ambito della manifestazione Educarnival, i cinque istituti alberghieri della provincia si cimenteranno nella preparazione di una torta da guinness in piazza Verdi. Ogni fettina sarà data ai visitatori in cambio di un’offerta per la missione.

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Persone:
9 Commenti
LEOPLDO CONFORTI
06/02/2016 14:25
MA CHE BELLA INIZIATIVA QUESTA E LA SICILIA CHE VOGLIAM NO QUELLA DI CRONACA SENPRE DELLA MAFIA VIVA LA SICILIA E IL SUO VERO POPOLO
vincenzo74
06/02/2016 15:30
perchè non fare un numero di telefono a cui donare col cellulare tipo "telethon"?
frank
07/02/2016 08:14
Forza palermitani, piu' donazioni e meno rifiuti abbandonati nelle strade
Pietro Collesano
07/02/2016 09:50
Anche i nostri politici dell'assemblea regionale faranno le loro donazione. Forse
gianni
07/02/2016 09:42
CERTO,SE FOSSE INTERESSATO AI POTERI FORTI CI SABBE STATA PIU ORGANIZZAZIONE NELLA RACCOLTA,COME DONARE ATTRAVERSO IL TELEFONO,COME HA DETTO L'ALTRO INTERLUCUTORE.PURTROPPO E UNA LOTTA CONTINUA PER LA SOPRAVVIVENZA.DONARE PER I POVERI E MISERICORDIA. APPUNTO SIAMO NELL'ANNO DELLA MISERICORDIA.
IVAN
07/02/2016 10:57
Biagio Conte perchè non se ne va a lavorare, così contribuisce anche lui alla raccolta dei fondi per acquistare i capannoni di via Archirafi, invece di passare la palla soltanto ai cittadini e alle istituzioni.
Pippo
07/02/2016 12:09
La sua voce, la sua vocazione, la sua assidua presenza, il suo aiuto a chi ha bisogno, le sue vane proteste, Ivan non ti sembra più che un lavoro, il lavoro è remunerato quello che fa Biagio è un atto nobilissimo, non remunerato e noi tutti dobbiamo sostenerlo.
Franco
07/02/2016 15:38
Ivan ognuno da il suo contributo alla società in maniera diversa, l'importante è darlo e non tutti francamente lo danno. Biagio Conte sta dedicando completamente la sua vita a una causa molto nobile; molti cittadini che lavorano o che hanno famiglia e non potrebbero dedicare il tempo che vi dedica lui sono più che felici di supportarlo almeno con delle donazioni. Questo è un esempio vero di Solidarietà.
Paolo
07/02/2016 18:41
Dovresti vergognarti nel scrivere certi commenti...Cio' che Biagio fa ogni giorno e' piu' di un lavoro...Ho avuto l'onore di conoscerlo e conoscere la sua storia,da dove viene,figlio di gente benestante,a lasciato tutto per servire I piu' sfortunati e poveri.Prima di parlare bisogna sapere a cui ci si rivolge.Buonasera Ivan.
Pacocico
08/02/2016 06:13
Sig. Ivan, su tutti i vocabolari della lingua italiana, anche su quelli tascabili, esiste un termine ben preciso, che molto probabilmente lei sconosce: PUDORE!
Luca
07/02/2016 18:06
Ma le promesse di chi lo sa fare che fine hanno fatto?
Amarepalermo
07/02/2016 18:10
Non capisco questo continuo atteggiamento polemico, dietrologo di Ivan. Ma dove vuole arrivare? E' anche fuori argomento. E poi perche' Biagio Conte non lavora forse? Se Ivan non vuole contribuire lo faccia. Ma se a Palermo si deve mettere in discussione pure Biagio Conte. Mi sembra come quella vicina di Falcone che si lamentava delle sirene della scorta del giudice.
pietro
08/02/2016 10:59
Biagio l'unico che può' essere definito Santo, i nostri preti dovrebbero imparare da questo Santo cosa vuol dire Carita' e vivere servendo gli altri
enzo
09/02/2016 08:47
Nessuna persona dovrebbe mai e poi mai giudicare un essere umano che dedica la sua propia vita per gli altri, chi lo fa' e' solo un seguace di satana.
IVAN
09/02/2016 12:28
San Benedetto diceva: "ora et labora" (prega e LAVORA). Biagio Conte, è si fondatore, ma nello stesso tempo anche FRUITORE dei servizi che offre la sua comunità (come fà a sopravvivere se non lavora? dove mangia? dove dorme? dove si lava?) quindi, è chiaro che c'è ANCHE un PALESE INTERESSE PERSONALE nel portare avanti la sua missione. Lui ha rinunciato alla propria ricchezza "per una profonda crisi spirituale" (ammesso che sta storiella sia vera) per vivere, di fatto, con i soldi degli altri. Ditemi voi se questo personaggio si può definire benefattore. I VERI benefattori sono i tanti volontari che ogni giorno SI SBRACCIANO e dedicano il loro tempo ad aiutare i più deboli SENZA RICEVERE IN CAMBIO ALCUN BENEFICIO, NEANCHE UN MISERO CAFFE'! e le tante persone che "si tolgono il pane dalla bocca" (guadagnato col proprio sudore!), per sfamare i poveri. QUESTO E' COME LA PENSO IO. CHI CREDE IN BIAGIO CONTE E' LIBERO DI SOSTENERLO. Saluti