BRINDISI. Venivano impiegati anche i bambini, figli di due degli indagati, utilizzati per nascondere la droga e per riuscire a eludere i controlli delle forze dell'ordine: è quanto emerso da un'inchiesta nell'ambito della quale i carabinieri di Brindisi hanno eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare per spaccio, 7 delle quali in carcere e 7 ai domiciliari, richieste dal pm Milto Stefano De Nozza ed emesse dal gip Paola Liaci. Il mercato in cui veniva smerciata cocaina, hashish e marijuana è quello del Brindisino e delle zone limitrofe.