PALERMO. Arrivano 3,8 milioni di euro per la fecondazione assistita in Sicilia. I fondi statali saranno suddivisi dall'assessorato regionale alla Salute alle strutture sanitarie che si occupano di procreazione medicalmente assistita. Serviranno ad acquistare le attrezzature necessarie e ad aiutare le famiglie con redditi bassi. Secondo gli uffici dell'assessorato i soldi dovrebbero essere disponibili entro la fine di gennaio. «Manteniamo l'impegno - afferma l' assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi - assunto con le coppie siciliane per poter accedere alle terapie secondo quanto disposto dal ministero della Sanità». I fondi saranno così suddivisi: all'Asp di Palermo per le province di Palermo, Agrigento e Trapani andranno 1.603.458 euro; all' Asp di Catania per le province di Catania, Siracusa e Ragusa 1.374.811 euro; all' Asp di Caltanissetta per le province di Caltanissetta ed Enna 335.354 euro ed infine all'Asp di Messina 486.377 euro. L' assessorato ha previsto anche un contributo alle famiglie con reddito annuo inferiore a 50 mila euro per sottoporsi alla fecondazione eterologa od omologa. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE