ROMA. Il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti ha convocato mercoledì 30 dicembre al ministero una riunione di coordinamento degli interventi contro lo smog nelle città italiane. Sono stati invitati i presidenti di Regione e i sindaci dei grandi centri urbani chiamati a fronteggiare l'emergenza. Sarà presente anche il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio. "L'emergenza smog che si sta verificando in molte grandi città italiane può durare ancora molto e ripresentarsi in futuro in modo sempre più frequente, visto gli effetti che i cambiamenti climatici stanno determinando in ogni parte del mondo: per questo la nostra risposta deve essere coordinata e 'di sistema', non in ordine sparso", ha sottolineato Galletti. "La riunione di mercoledì - afferma il ministro, ricordando il confronto che avverrà il 30 al ministero con sindaci e governatori - sarà il momento per confrontare la riuscita delle varie iniziative adottate in questi giorni e per trovare un metodo unico di procedere da qui in avanti". "La risposta che possiamo dare nel medio termine - osserva Galletti - parte da un nuovo rafforzato impegno sulla mobilità sostenibile, per lo svecchiamento del parco mezzi pubblici e per l'efficienza energetica, ma non avrà successo senza una nuova cultura civica nelle strade, nelle realtà produttive, nelle abitazioni: il decalogo dei ministeri dell'Ambiente e della Salute serve a spiegare ai cittadini che molto dipende dal grado di responsabilità delle loro scelte".