CATANIA. Il Cda dell'Enac «ha preso atto del provvedimento assunto» dallo stesso Ente «in via cautelare di sospensione dei due tecnici che hanno curato per ultimi la manutenzione del velivolo». Così una nota, in riferimento all'aereo Air Italy (gruppo Meridiana) che ha perso una ruota del carrello dopo il decollo dall'aeroporto di Catania il 17 dicembre. Il dg Alessio Quaranta, nel Cda riunito ieri, ha anche riferito che andranno avanti «gli accertamenti per la verifica delle responsabilità». Non escluse sanzioni alla compagnia. Nel corso del Cda, riferisce una nota dell'Ente nazionale per l'aviazione civile, il direttore generale Alessio Quaranta «ha presentato un'informativa sull'accaduto con le risultanze emerse sia dalle verifiche condotte dall'Enac, sia a seguito della convocazione dei vertici di Air Italy e di Meridiana che sono stati ascoltati nella mattinata di ieri dalle strutture tecniche dell'Ente competenti sulla materia». Il direttore, peraltro, «ha riferito che, nell'ambito delle competenze istituzionali dell'Enac e nel pieno rispetto di quelle proprie dell'Ansv, Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, l'organismo titolato allo svolgimento delle inchieste tecniche su inconvenienti e incidenti aeronautici, proseguirà i propri accertamenti per la verifica delle responsabilità e per evitare il ripetersi di episodi inammissibili come quello accaduto al velivolo Air Italy. Le verifiche potrebbero eventualmente portare a sanzioni nei confronti della compagnia, come previsto dalla normativa vigente». Il direttore riferirà «nei prossimi Consigli su altri eventuali provvedimenti adottati e sulle risultanze del proseguimento delle verifiche in corso da parte dell'Enac».