Domenica 22 Dicembre 2024

Il Papa: "E' triste vedere preti e vescovi attaccati ai soldi e che si servono della Chiesa"

CITTA' DEL VATICANO. "Nella Chiesa ci sono questi, che invece di servire, di pensare agli altri, di gettare le basi, si servono della Chiesa: gli arrampicatori, gli attaccati ai soldi. E quanti sacerdoti, vescovi abbiamo visto così. E' triste dirlo, no?". Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa a Santa Marta. Lo riferisce Radio Vaticana. "Io vi dico quanta gioia ho, io, che mi commuovo, quando in questa Messa - ha detto il Papa nell'omelia a Santa Marta, secondo quanto riferisce Radio Vaticana - vengono alcuni preti e mi salutano: 'Oh padre, sono venuto qui a trovare i miei, perché da 40 anni sono missionario in Amazzonia'. O una suora che dice: 'No, io lavoro da 30 anni in ospedale in Africa'. O quando trovo la suorina che da 30, 40 anni è nel reparto dell'ospedale con i disabili, sempre sorridente. Questo si chiama servire, questa è la gioia della Chiesa: andare oltre, sempre; andare oltre e dare la vita". E invece nel Vangelo, ha ripreso il Papa, il Signore ci fa vedere l'immagine di un altro servo, "che invece di servire gli altri si serve degli altri". E, ha sottolineato, "abbiamo letto cosa ha fatto questo servo, con quanta scaltrezza si è mosso, per rimanere al suo posto". "Anche nella Chiesa - ha avvertito Papa Francesco - ci sono questi, che invece di servire, di pensare agli altri, di gettare le basi, si servono della Chiesa: gli arrampicatori, gli attaccati ai soldi. E quanti sacerdoti, vescovi abbiamo visto così. E' triste dirlo, no? La radicalità del Vangelo, della chiamata di Gesù Cristo: servire, essere al servizio di, non fermarsi, andare oltre sempre, dimenticandosi di se stessi. E la comodità dello status: io ho raggiunto uno status e vivo comodamente senza onestà, come quei farisei dei quali parla Gesù che passeggiavano nelle piazze, facendosi vedere dagli altri". Quindi ci sono "due immagini di cristiani, due immagini di preti, due immagini di suore. Due immagini".  

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