ROMA. Quella che si conclude è stata una settimana tormentata da episodi di maltempo estremo: le alluvioni lampo hanno colpito duro in diverse regioni d'Italia, causando persino vittime: «La pausa delle ultime 24 ore è peraltro già giunta al capolinea, - spiegano gli esperti- con un nuovo assalto perturbato che tuttavia non dovrebbe causare i disastri del recente passato». Il tempo sta dunque rapidamente peggiorando a partire dal Centro-Nord, «dove già entro la fine di questa giornata domenicale avremo delle piogge in accentuazione», si legge in un nota del giornale meteo. Secondo Il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni sulla nostra penisola saranno caratterizzati da forte instabilità: «avremo due aree di bassa pressione che determinano condizioni di instabilità atmosferica; la prima è posizionata sul nord est mentre la seconda sul settore ionico con sistema frontale che al momento interessa in particolar modo la parte centro meridionale della Puglia. Sulle restanti aree dell'Italia permane una debole variabilità atmosferica». Gìa a partire da oggi il maltempo si farà sentire sul settore orientale con: «piogge sparse su Veneto settentrionale, Friuli Venezia Giulia, settori orientali della Lombardia, i fenomeni risulteranno nevosi - prosegue L'Aereonautica Militare - sulle zone alpine superiori ai 1500 metri. Progressiva attenuazione dei fenomeni e delle nubi nel corso del pomeriggio». Nulla di buono neanche per i giorni a seguire: « per una tregua all'instabilità - spiegano dall'Aereonautica- bisognerà attendere il fine settimana».