PALERMO. Riaperti tutti i tratti delle strade statali che erano stati interrotti a seguito della forte ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Sicilia nei giorni scorsi. Lo rende noto l'Anas. Ieri è ripresa la circolazione nei percorsi tra le province di Palermo e Trapani. Solo nelle zone più critiche hanno operato oltre 50 uomini di Anas, coadiuvati da 30 addetti delle imprese di pronto intervento, che hanno rimosso le ingenti quantità di fango e detriti. Quella che si conclude è stata una settimana tormentata da episodi di maltempo estremo: le alluvioni lampo hanno colpito duro in diverse regioni d'Italia, causando persino vittime: «La pausa delle ultime 24 ore è peraltro già giunta al capolinea, - spiegano gli esperti- con un nuovo assalto perturbato che tuttavia non dovrebbe causare i disastri del recente passato». Il tempo sta dunque rapidamente peggiorando a partire dal Centro-Nord, «dove già entro la fine di questa giornata domenicale avremo delle piogge in accentuazione», si legge in un nota del giornale meteo. Secondo Il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni sulla nostra penisola saranno caratterizzati da forte instabilità: «avremo due aree di bassa pressione che determinano condizioni di instabilità atmosferica; la prima è posizionata sul nord est mentre la seconda sul settore ionico con sistema frontale che al momento interessa in particolar modo la parte centro meridionale della Puglia. Sulle restanti aree dell'Italia permane una debole variabilità atmosferica». Gìa a partire da domani il maltempo si farà sentire sul settore orientale con: «piogge sparse su Veneto settentrionale, Friuli Venezia Giulia, settori orientali della Lombardia, i fenomeni risulteranno nevosi - prosegue L'Aereonautica Militare - sulle zone alpine superiori ai 1500 metri. Progressiva attenuazione dei fenomeni e delle nubi nel corso del pomeriggio». Nulla di buono neanche per i giorni a seguire: « per una tregua all'instabilità - spiegano dall'Aereonautica- bisognerà attendere il fine settimana». In Sicilia «Per fronteggiare la situazione di emergenza dovuta alle avverse condizioni meteo e al dissesto idrogeologico che hanno causato l'interruzione di alcune linee regionali, sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus». Lo rende noto Trenitalia. «Tuttavia la disponibilità di mezzi su gomma, in possesso dei requisiti necessari a effettuare i collegamenti secondo gli standard richiesti, è insufficiente a coprire, in termini di posti, prestazioni e numero di corse, la normale offerta commerciale proposta dall'attuale orario ferroviario», prosegue. Domani è convocato, alla Regione Siciliana, un tavolo tecnico al quale parteciperanno, oltre a Regione e Trenitalia, Prefettura, Protezione Civile e Rete Ferroviaria Italiana per affrontare il problema dei trasporti pubblici conseguente alle criticità presenti su strade e ferrovie dopo i danni causati dal maltempo. Prevista, tra l'altro, l'istituzione di un comitato tecnico permanente, formato da esperti dei soggetti coinvolti, per la prevenzione del rischio idrogeologico sull'intera rete regionale e per la gestione delle emergenze legate al ripristino delle infrastrutture danneggiate dalle abbondanti precipitazioni piovose degli ultimi giorni. Un treno delle ferrovie dello Stato in servizio sulla tratta Palermo-Catania, nei pressi di Villafiorito (Caltanissetta) è 'uscitò giovedì scorso dai binari per l'esondazione di un torrente che ha causato uno smottamento. Questa la situazione del traffico ferroviario oggi in Sicilia: Linea Palermo - Fiumetorto - Caltanissetta Xirbi - Catania Garantiti i collegamenti fra Catania e Caltanissetta Xirbi. Treni sostituiti con autobus fra Palermo e Caltanissetta Xirbi. Linea Palermo - Fiumetorto - Roccapalumba - Agrigento Garantiti i collegamenti con servizi sostitutivi sull'intera tratta da Palermo ad Agrigento. Linea Palermo - Fiumetorto - Messina Traffico regolare Linea Messina - Catania Traffico regolare Linea Catania - Siracusa Caltanissetta Centrale Traffico regolare Linea Palermo - Trapani Traffico regolare.