ROMA. Aveva trasformato la macchina in una barca con motore fuoribordo e con quella navigava tranquillo sul Tevere a Roma, il tettuccio aperto per poter stare in piedi come al timone. Protagonista un 40/enne italiano che ha detto di essere arrivato così da La Spezia e di essere diretto a Venezia, secondo un comunicato della questura della capitale.
La scena bizzarra si è presentata domenica scorsa - ma si è saputo solo oggi - a romani e turisti. Alle ore 12 la sala operativa dei Vigili del Fuoco ha segnalato al 113 la presenza
di un natante ricavato da un'autovettura con a bordo una persona che procedeva tra Ponte Vittorio e Ponte Milvio. L'auto-barca è stata bloccata e messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco all'altezza del Lungotevere della Vittoria. Il pilota è stato accompagnato dagli agenti di polizia al commissariato Borgo per accertamenti. Ha riferito di essere partito da La Spezia e di voler raggiungere Venezia con quel mezzo. L'uomo è stato diffidato ad ormeggiare in banchina il mezzo e invitato a presentarsi negli uffici della Polizia Fluviale. Il 40enne è risultato essere già diffidato da diverse capitanerie di Porto dal navigare con l'insolita imbarcazione.
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