CATANIA. «Secondo te è giusto che mia madre all'età di 85 anni debba andare a destra e a manca perchè la Regione non mi garantisce la somma giusta secondo la legge regionale che regola la mia assistenza socio-sanitaria e che il Comune di Aci Catena di continuo ostacola il regolare funzionamento della mia assistenza?». È un passo di una lettera che il fisico nucleare disabile Fulvio Frisone ha inviato al presidente della Regione Rosario Crocetta.
«Ti scrivo la presente - continua Frisone rivolgendosi al Governatore - e sono molto incavolato perchè non mi stai mettendo nelle condizioni di stare tranquillo in modo definitivo». Frisone aggiunge che la sua attività scientifica «è andata a farsi benedire perchè i miei congressi non sono finanziati e la mia fondazione, dove potrei trovare le risorse per le attività scientifiche, è in una fase di stallo per non dire accantonata o addirittura abbandonata in attesa di essere rimodulata».
«Perchè una volta per tutte - chiede Frisone a Crocetta - non ci sediamo ad un tavolo e sistemare per sempre la questione? Io sono sempre a disposizione per rimboccarci le maniche e dare una sistemazione definitiva alla mia questione. Sarebbe un successo per tutti, sia per te presidente, per il tuo governo e per tutta la terra di Sicilia, considerando che la mia fama di scienziato internazionale mi precede sempre ovunque io vada in qualsiasi parte del mondo».
Frisone poi annuncia che il 27 settembre andrà in Russia per un congresso internazionale dell'Accademia Russa della Scienza e sottolineando di essere l'unico italiano ad essere stato convocato. «Malgrado la mia preoccupazione - conclude Frisone -, rimango fiducioso per la risoluzione positiva della questione e nell'attesa di ricevere un tuo riscontro ti saluto cordialmente».
Caricamento commenti
Commenta la notizia