MINEO. "Il segretario del Pd e Alfano sono due incapaci incollati alla poltrona. Dove sono? Renzi e Alfano non li vedo, non li ho visti a Palagonia: fossi in loro mi vergognerei". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, prima di una visita al Cara di Mineo. SULL’EUROPA. "I leader europei sono ridicoli. Il massimo sforzo che fa la Merkel è dire 'prendo i siriani' che è l'unica popolazione che scappa dalla guerra. Per la serie scelgo io quelli che voglio e il resto li tenete voi". "E' l'ennesima presa in giro - ha aggiunto - della Germania nei confronti dell'Europa e l'ennesimo silenzio di Renzi e Alfano che rispondono con il nulla e con la resa". La foto del bambino morto sulla spiaggia in TurchiA ha suscitato "lacrime e rabbia" a Matteo Salvini perché "scappa da una guerra di cui il mondo si disinteressa. L'Ue e l'Italia - aggiunge il leader della Lega - hanno un embargo contro il governo siriano e sono complici del massacro dell'Isis. Quelle immagini - ha concluso - dovrebbero svegliare le coscienze dei quelli che si fingono buoni e invece sono i veri assassini". REPLICA AD ALFANO. "Gli sciacalli sono quelli che vanno a piangere i morti che si potevano evitare". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, dal Cara di Mineo, rispondendo ad una domanda dei giornalisti, commenta le dichiarazioni del ministro Angelino Alfano che ieri lo aveva accusato di essere uno sciacallo. CARA DI MINEO. "E' la quarta volta che vengo qua: non so quali altre inchieste, quali altri interventi e omicidi e disastri debbano ancora accadere per far chiudere il Cara di Mineo: qui ci sono cento milioni di euro buttati via. Oggi - annuncia - mi farò dare le nazionalità delle persone ospiti e vedremo quanti sono i migranti ospiti che scappano veramente dalla guerra". Secondo Salvini il problema si "risolve velocizzando le procedure di identificazione dei veri profughi ed espellendo tutti quelli che non sono veri richiedenti asilo. Ma occorre anche bloccare gli sbarchi e anche oggi ne arrivano a centinaia in Sicilia e in Calabria. Occorre anche - ha concluso - fare interventi in Africa. Nelle prossime settimane andrò in Nigeria per capire cosa serve affinché i nigeriani restino nel loro Paese". ISIS. "Aprire corridoi umanitari in Siria? Sì li c'è la guerra, lì c'è il 40% del territorio occupato dal califfato islamico, quindi lì veramente bisognerebbe intervenire con le bombe per sterminare quelle bestie". Lo dice Matteo Salvini all'uscita dal Cara di Mineo. CONIUGI UCCISI. Un fuori programma per Matteo Salvini prima di lasciare la Sicilia: il leader della Lega si è recato a Palagonia dove ha incontrato, in forma privata e riservata, i familiari dei coniugi Solano, uccisi nella loro villa di via Palermo il 30 agosto scorso.