
PALERMO. Viaggiava tanto Domenico, Mimmo, Scimonelli, titolare di un supermercato a Partanna di Trapani e imprenditore del settore vinicolo. E questi viaggi hanno suscitato interesse sia nei suoi compari che, da qualche mese a qualche parte, negli investigatori.
Considerato uno stretto fiancheggiatore del superlatitante Matteo Messina Denaro, arrestato nell’operazione Ermes di due giorni fa, polizia e carabinieri stanno cercando di capire che tipo di interessi avesse nel Nord Italia. Per il momento è solo una pista investigativa, ma gli inquirenti ipotizzano che le continue trasferte a ridosso della Svizzera servissero come copertura per depositare o prelevare denaro.
Il destinatario finale, tanto per cambiare, sarebbe stato proprio Messina Denaro. A Scimonelli dunque farebbe capo un importante canale finanziario sul quale ci sono indagini in corso. Dei continui viaggi di Scimonellli parla anche Vito Gondola, l’anziano capomafia di Mazara del Vallo, che a proposito dell’imprenditore si lascia scappare un commento non proprio soddisfatto. «Senza che dice...domani devo partire..». Cosa significano queste parole? I giudici hanno pochi dubbi.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Persone:
2 Commenti
Sabrina74
05/08/2015 08:24
"Carabinieri e Polizia stanno cercando di capire"......e io sono assolutamente convinta,anzi sono certa che lo prenderanno presto perché le nostre Forze dell'Ordine italiane sono le migliori e quando collaborano tra di loro sono spettacolari!!!!forza ragazzi nn mollate....SEMPRE CON VOI!!!!
u marranzanu
06/08/2015 10:25
See, ancora una ventina d anni e lo prendono... intanto quattro pecorari dettano le sorti della sicilia
Sabrina74
06/08/2015 11:48
Dettano le sorti perché sono liberi di farlo....perché sanno che chi vede tace!!!!!!questa è la loro forza....
Gianluca
05/08/2015 09:08
Prima o poi le zecche o finiscono dietro le sbarre a vita o fanno la fine del topo. E' solo questione di tempo.