MILANO. «Quanti rifugiati ci sono in Vaticano?». «Il problema è che i rifugiati sono un quarto di quelli che arrivano, noi non abbiamo bisogno di essere perdonati». Così Matteo Salvini, su Radio Padania, ha commentato le parole di papa Francesco. «Sono curioso di vedere se a Torino incontrerà qualche sfrattato torinese», ha aggiunto Salvini. Dal primo gennaio al 31 marzo 2015 sono sbarcati in Italia 10.165 migranti, di cui 902 minori (289 accompagnati e 613 non accompagnati), dato che a giugno è balzato a quasi 5.000 minori. Lo indica l'ottavo rapporto del Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza (Gruppo Crc), presentato oggi a Roma. Il dossier indica che il numero di bambini e adolescenti che arrivano nel nostro Paese è in aumento costante: nel 2014, 26.122 minori hanno raggiunto le coste italiane e di questi 13.026 sono risultati essere non accompagnati, un numero pari a due volte e mezzo quello del 2013. Si tratta per la maggior parte di ragazzi tra i 15 ed i 17 anni, originari dell'Eritrea (3.394), dell'Egitto (2.007) e della Somalia (1.481). Un elevato flusso migratorio via mare arriva dalla Siria: nel 2014 sono sbarcati 10.965 minori (10.020 accompagnati e 945 non accompagnati). Alla data di stesura del Rapporto erano oltre 500 i minori ancora in attesa del collocamento in comunità, che si trovano, da mesi, in strutture temporaneamente adibite alla loro accoglienza, attivate «in emergenza» a livello locale, in Sicilia, Puglia e Calabria.