Lunedì 23 Dicembre 2024

Immigrazione, Crocetta: Maroni e Salvini anti-meridionalisti

PALERMO. "La Lega di Maroni e Salvini continua a scaricare su altri i problemi legati all'immigrazione. La ventilata minaccia del governatore della Lombardia di ridurre i trasferimenti ai comuni che accolgono i migranti è totalmente anti-costituzionale e quindi inefficace". Lo dice il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. "Maroni sa benissimo che i migranti non possono essere rigettati in mare e sa benissimo che le coste interessate agli approdi sono quelle della Sicilia e delle regioni del Sud che non possono rifiutarsi di accoglierli - aggiunge -. In ogni caso, dietro il pensiero di Maroni e della Lega c'è ancora una volta l'idea di penalizzare il Mezzogiorno che dovrebbe gestire l'accoglienza con i propri centri che sono pieni. Altro che visione nazionale, la Lega continua a dimostrare di poggiarsi su logiche antimeridionaliste". Per Crocetta "il problema dell'immigrazione va risolto a monte con quote di profughi programmate". "Tutte le regioni d'Italia e tutti i Paesi dell'Ue hanno il dovere di condividere l'accoglienza dividendosi le quote - conclude - Questa è l'unica linea possibile, il resto è antimeridionalismo e xenofobia". Cracolici: portare in aula Ddl immigrazione. "Il mio auspicio è di utilizzare questa fase estiva per consentire al Ddl immigrazione entro la pausa estiva dell'Assemblea regionale siciliana di uscire dalla Commissione con un testo da portare in aula. Questo e' l'obiettivo che mi propongo". A parlare è Antonello Cracolici, presidente della prima Commissione affari istituzionali all'Ars intervenuto oggi al convegno sulle migrazioni nel Mediterraneo organizzato dal Coppem con delegazioni provenienti dai paesi del Mediterraneo. "Non voglio illudere nessuno - ha aggiunto Cracolici - sul fatto che domani mattina facciamo la legge. Tra l'altro sono presidente della prima commissione all'Ars che si occupa del Ddl immigrazione ma non so se da domani sarò ancora io il presidente visto che l'Assemblea ha deciso di procedere alla modifica delle commissioni legislative entro il 30 giugno. Se non ci sarò io nella commissione o se ci sarà anche un solo nuovo componente nella commissione l'iter ricomincera' da capo". Il Ddl se approvato se approvato regolamenterà le modalità di accoglienza e inclusione sociale degli immigrati che arrivano in Sicilia, istituendo due organismi intermedi di rappresentanza : la Consulta delle culture e un Osservatorio regionale che avranno, tra le altre cose, il compito di realizzare un piano regionale di indirizzo per le politiche sull'immigrazione e un registro delle associazioni degli immigrati. "Siamo qui per chiedere un iter accelerato - ha affermato Ferrandelli - per la votazione in alula entro la sessione di giugno in modo da renderla Legge entro il giugno del 2015. Altrimenti è una ennesima passerella. Credo che i tempi per far passare il DDl immigrazione siano maturi".

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