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Dalla Regione nuova proroga
per l’utilizzo di tre discariche

Arriva la proroga per due impianti del Catanese e per una nelle Madonie. L’assessore Contrafatto: pronta la discarica di Palermo. E aggiunge: «Stanno per concludersi le procedure per consegnare l’impianto di Gela. Sbloccato pure l’affidamento dal vecchio Ato alla Srr di due impianti di compostaggio del Ragusano».

PALERMO. Arriva una nuova proproga per il conferimento dei rifiuti anche nelle discariche in cui non è ancora operativo il sistema di trattamento meccanico biologico. La nuova ordinanza è stata firmata dal presidente della Regione, Rosario Crocetta. Un altro mese di autorizzazione per portare i rifiuti nei siti gestiti da Sicula Trasporti (a Catania) e dalla Oikos (a Motta Sant’Anastasia).

Un altro gruppo di Comuni invece è autorizzato a portare i rifiuti nella discarica di contrada Balza di Cetta, a Castellana Sicula, gestita dall’Ato Alte Madonie. «Si tratta di un provvedimento necessario - spiega l’assessore all’Energia e ai Rifiuti, Vania Contrafatto - , non essendo ancora ultimati tutti gli impianti di trattamento meccanico biologico, è necessario autorizzare il cossiddetto ”abbancamento” anche in altri siti».

Da qui la necessità di prorogare le autorizzazioni per oltre 230 Comuni. L’unico impianto di trattamento operativo è quello di Catania, della Sicula Trasporti. Qui arriveranno fino al 9 giugno gli autocompatattori di oltre 130 Comuni, l’obbligo è di pretrattare i rifiuti in contrada Coda Volpe prima del conferimento in contrada Grotte San Giorgio.