Lunedì 23 Dicembre 2024

Naufragio, Renzi interviene alla Camera:
in guerra con trafficanti di carne umana

ROMA. "E' semplicistico dire 'tutti a casa' loro o accogliamo tutti, è semplicistico dire che la soluzione è a portata di mano. Credo, penso e spero che il Parlamento abbia la consapevolezza che si impone una strategia di respiro più". Così Matteo Renzi nelle comunicazioni alla Camera in vista del consiglio straordinario Ue dopo il naufragio. «Dobbiamo avere la consapevolezza che stiamo combattendo una guerra contro i trafficanti di uomini. Non c'è nella storia un'altra esperienza analoga di compravendita di carne umana se non lo schiavismo». Lo ha detto il premier Matteo Renzi, in aula al Senato. «Accanto all'impegno dell'Italia serve la consapevolezza dell'Ue su 4 fronti e a questo stiamo lavorando per l'esito di domani: rafforzare le operazioni Ue, combattere i trafficanti, scoraggiare le persone a lasciare la propria terra con investimenti sui paesi di origine e infine rinforzare la solidarietà degli stati membri sia nell' accoglienza ma anche nell'allargamento dei principi alla base dell'accordo di Dublino».  «Di fronte a queste tematiche, non c'è divisione di parte. C'è l'Italia. Se siamo l'Italia che ha qualcosa da insegnare in termini di valori e cultura dobbiamo esserne all'altezza». Di fronte alla strage di migranti "siamo chiamati ad un approccio politico perché è politica la scelta dell'Ue di svolgere un summit straordinario domani, con la necessità di dare una risposta che non sia solo una reazione emotiva, ma politica intesa come capacità di dare una risposta ad un problema articolato". "Gratitudine alle donne e agli uomini che stanno onorando l'Italia accogliendo i superstiti e salvando vite umane in mare", ha detto il premier ringraziando anche le cooperative e i sindaci che salvano "vite umane", spesso "accusati dall'opinione pubblica sul territorio, ma con schiena dritta" vanno avanti. "Stavolta - ha aggiunto Renzi nel suo intervento - il mondo non si è girato dall'altra parte e non è rimasta solo la guardia costiera, per la prima volta dopo tanto tempo il naufragio ha provocato la consapevolezza da parte delle istituzioni internazionali". L'Aula della Camera ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del naufragio nelle acque del Mediterraneo. "Una nuova immane tragedia - ha detto la presidente Laura Boldrini invitando al raccoglimento i deputati prima dell'informativa del premier Renzi - per la quale esprimiamo profondo cordoglio".

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