FIRENZE. Davide Di Martino, il compagno di Irene Focardi, l'ex modella fiorentina scomparsa dal 3 febbraio, è finito in carcere con l'accusa di omicidio. Per l'uomo il pm ha firmato il decreto di fermo. Il cadavere della donna è stato trovato domenica dentro un sacco nero, in un fosso vicino all'abitazione di Di Martino. Con ogni probabilità il cadavere trovato domenica in un sacco lungo un fosso a Firenze appartiene a Irene Focardi, 43 anni, scomparsa dal quartiere fiorentino delle Piagge il 3 febbraio. Il procuratore di Firenze, Giuseppe Creazzo, riferendo i primi esiti dell'autopsia, ancora in corso, ha detto che "al 95% si tratta di lei". Il procuratore ha spiegato che "manca ancora la prova scientifica" ma che ci sono coincidenze "sia nei vestiti sia in particolari medici e anatomici". Per la scomparsa della donna è indagato l'ex compagno, che già si trova ai domiciliari per scontare una condanna per maltrattamenti proprio su Irene Focardi. Il procuratore non ha poi specificato se sono stati trovati segni di violenza, spiegando che l'esame autoptico è ancora in corso. Nel pomeriggio perquisita dalla polizia l'abitazione dell'ex compagno: sequestrati vestiti, un coprimaterasso e altri oggetti. L'uomo si professa innocente. Di Martino si trovava già ai domiciliari per scontare una pena a tre anni e nove mesi per maltrattamenti. Il processo era nato proprio dalle violenze subite da Irene. Nonostante questo, i due avevano continuato a frequentarsi. Ieri, quando l'autopsia ha confermato che il cadavere trovato domenica era quello di Irene, la casa di Di Martino è stata a lungo perquisita dagli uomini della mobile e della scientifica della questura di Firenze. Nella notte è poi scattato il fermo. Di Martino si trova adesso nel carcere di Sollicciano.