AGRIGENTO. È tutt’altro che scemata, l’attenzione sullo scandalo delle 1133 commisisoni consiliari solo nell’ultimo anno, svolte dai componenti dell’ormai decaduto Consiglio comunale di Agrigento. La Guardia di finanza e la Procura stanno passando al microscopio ogni incartamento acquisito e il commissario ispettivo Giuseppe Petralia, sta lavorando per potere relazionare al più presto, sull'esito della verifica svolta proprio sul lavoro delle commissioni ed eventualmente riferire i fatti agli altri organi ed autorità normativamente interessate. Ma sulle cosiddette «commissioni d’oro», adesso il Movimento Cinquestelle Agrigento ha chiesto l'accesso agli atti su altro materiale. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI