PALERMO. Un nuovo fronte di frana si è aperto sulla statale 121 Palermo Agrigento. L'asfalto nei pressi del chilometro 230 nel territorio di Villafrati in provincia di Palermo ha ceduto provocando l'interruzione del traffico in direzione di Agrigento. Nella zona sono intervenuti gli operai dell'Anas, i carabinieri e gli agenti della polizia stradale.
Week end di maltempo e danni in Sicilia. La Protezione Civile ha emesso solo ieri pomeriggio un «avviso di condizioni meteorologiche avverse» annunciando che oggi la Sicilia sarà ancora interessata da precipitazioni diffuse e alcune anche con carattere di rovescio o temporale. Sono previste piogge abbastanza intense soprattutto sulla fascia costiera settentrionale quindi nel Trapanese, nel Palermitano e nel Messinese.
FRANE E TRASPORTI IN TILT. Frane, smottamenti, allagamenti e circolazione stradale e ferroviaria in tilt in Sicilia a causa delle violente piogge che sono cadute sull'Isola nel weekend. Le violente e abbondanti precipitazioni che hanno colpito la Sicilia nelle ultime ore hanno causato gravi danni sulle linee ferroviarie Palermo - Catania e Palermo - Agrigento. Sul tratto di linea tra Cominiti e Campofranco la forza erosiva dell'acqua ha provocato un cedimento della massicciata per una ventina di metri, causando la sospensione della circolazione dalle 9.35 alle 10.35. Più esteso il tratto di linea interessato dal movimento franoso tra Villalba e Marianopoli, dove risultano danneggiati circa 70 metri di massicciata.
La circolazione è stata sospesa e i treni sono stati sostituiti con autobus. I danni causati dal maltempo, inoltre, hanno impedito il regolare svolgimento del programma organizzato dalla Fondazione FS Italiane in occasione della "Sagra del mandorlo in fiore" che prevedeva il viaggio di un treno storico tra Palermo, Porto Empedocle e Agrigento. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità delle linee. Bloccati fino alle 12 i collegamenti con Villa San Giovanni.
NEL PALERMITANO. Un nubifragio si è abbattuto tra sabato e domenica nei comuni di Corleone, Campofiorito, Bisacquino e Chiusa Sclafani in provincia di Palermo. La pioggia intensa ha provocato danni alle abitazioni. Si sono verificati frane e smottamenti tanto che al momento è molto difficile raggiungere i comuni di Bisacquino e Campofiorito. Decine e decine gli interventi dei vigili del fuoco ancora impegnati nel soccorso agli abitanti dei comuni colpiti dal violento acquazzone.
I vigili del fuoco hanno lavorato con le ruspe per aprire varchi nella strada statale 188 che collega i comuni colpiti dal violento nubifragio. La strada in alcuni punti e rimasta sommersa dall'acqua caduta abbondantemente nella zona. Sono impegnate diverse squadre dei pompieri anche con diverse pompe idrovore.
A causa della pioggia che si è abbattuta su Palermo è stata annullata la seconda prova del Gran Prix Sicilia, gara ciclistica che si doveva svolgere nel parco della Favorita organizzata dalla Ads Impero. Gli organizzatori d'intesa con i giudici di gara hanno sospeso la corsa.
Strade statali interrotte a causa delle piogge e di un fiume che è straripato. A cause del nubifragio è interrotta al chilometro 40 la Caltanissetta Agrigento la 640. A causa del fiume Verdura straripato è interrotta dal chilometro 134 al chilometro 136 la statale 615 la Agrigento Sciacca.
SGOMBERI A BISACQUINO. Sono 28 le ordinanza di sgombero firmate dal sindaco di Bisacquino Tommaso Di Giorgio per il costone roccioso che è crollato in contrada “Cozzo Serronello”. Di queste 15 abitazioni sono le più gravi. Decine le famiglie evacuate per i danni provocati dalla frana. I vigili del fuoco sono ancora in azione per cercare di mettere in sicurezza la zona e liberare le strade dalla montagna di detriti che è arrivata a valle. Pompieri al lavoro anche nella strada provinciale 12 a Contessa Entellina bloccata da una frana. In diverse strade provinciali della zona del Corleonese la viabilità è ridotta per i danni provocati dalla pioggia. Strade già dissestate per la mancanza di manutenzione da quando la Provincia non ha più soldi e competenza per sistemarle. Una situazione drammatica resa adesso più difficile dal maltempo che dalla scorsa notte non dà tregua.
CAMPOFIORITO. "Dalla montagna sono scesi massi e detriti. La situazione in comune è davvero difficile e continua a piovere. Ci sono diverse squadre al lavoro tra pompieri e vigili del fuoco. Anche tanti residenti si stanno dando da fare. Al momento case evacuate non ce ne sono. Ma ci sono diverse frane e smottamenti provocati dalle abbondanti piogge che ci tengono con il fiato sospeso”. Lo dice Giuseppe Oddo sindaco di Campofiorito, comune colpito dal nubifragio.
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