PALERMO. In Sicilia ci sono più di 75 mila cause di primo grado che pendono da oltre 3 anni. Il 27 per cento delle cause complessive (274 mila). E tra i tribunali civili dove l’arretrato pesa di più ci sono le sedi di Patti, Barcellona Pozzo di Gotto e Messina. Il dato migliore lo registra, invece, la sede di Marsala dove a fronte di 5.700 cause solo 267 sono pendenti da più di tre anni. E vanno bene anche i tribunali del distretto di Palermo. Questi sono i numeri che emergono dall’ultimo studio effettuato dal ministero della Giustizia. Si tratta di dati raccolti sino al 31 dicembre dello scorso anno. Un report che si può consultare direttamente sul sito del Ministero. Sono stati esaminati 139 tribunali italiani. I parametri utilizzati per misurare il lavoro degli uffici sono gli stessi che vengono presi in considerazione dalla Banca Mondiale e dalla Commissione europea per l'Efficienza della Giustizia (Cepej) nelle loro statistiche. Tra i criteri di valutazione c’è la percentuale dei procedimenti ultra-triennali pendenti, la durata della giacenza media dei procedimenti, il tasso di scopertura dell'organico dei magistrati o del personale amministrativo, il rapporto tra giudici e abitanti e numero di cause. Se tra i migliori dieci tribunali civili d’Italia ci sono cinque sedi piemontesi, a emergere tra le sedi siciliane c’è Marsala. Sono 25 i magistrati in pianta organica ma presenti solo 18. Attualmente i posti vacanti sono 7. Eppure il tribunale presieduto da Natoli registra la migliore performance tra i tribunali dell’Isola. In Sicilia, in testa per lavoro arretrato, ci sono i tribunali del distretto messinese. TUTTE LE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA