Lunedì 23 Dicembre 2024

Scontro tra due auto, è strage in Calabria: sei i morti

REGGIO CALABRIA. Nella giornata in memoria delle vittime della strada in Calabria si è consuma una vera e propria strage con uno scontro tra due automobili che ha provocato sei morti, nei pressi di Cinquefrondi, nel reggino. E almeno altre due vittime della strada, tra cui una bambina di 4 mesi, si sono verificate in Lombardia ed Emilia Romagna. Papa Francesco all'Angelus ha pregato per quanti hanno perso la vita a causa di incidenti stradali. Si sono quasi completamente disintegrate le due automobili che si sono scontrate in Calabria. L'incidente è avvenuto su un viadotto della statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi. L'impatto tra la Yaris ed una Mini Cooper, secondo la ricostruzione fatta dalla polizia stradale, è stato violentissimo ed ha provocato la morte delle sei persone che sono decedute all'istante. Delle sei vittime quattro erano a bordo della Mini Cooper e le altre due era nella Yaris. A causa dello scontro la Yaris è caduta in un burrone profondo una quarantina di metri. Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della polizia stradale, squadre dei vigili del fuoco, dell'Anas e medici del servizio 118. Gli agenti della stradale, diretti dal Pm di turno della Procura di Palmi, Rocco Cosentino, hanno avviato le verifiche per accertare le cause e l'esatta dinamicA dell'incidente. L'attenzione si sta concentrando in modo particolare sulla velocità tenuta dalla Mini Cooper. Alcuni testimoni hanno avuto modo di vedere il luogo dell'incidente hanno riferito di una «scena drammatica. Sembrava l'inferno». Altro drammatico incidente si è verificato a Salerano sul Lambro (Lodi), dove una bimba di 4 mesi è morta, dopo essere stata sbalzata dall'auto dei genitori che si è scontrata con la macchina di un pensionato. Un ragazzo di 18 anni è morto ed altri quattro giovani, tutti di età tra i 15 e 18 anni, sono rimasti feriti in uno scontro a Poggio Torriana (Rimini). La strage in Calabria e le altre due vittime in Lombardia ed Emilia Romagna arrivano proprio nel giorno in cui Papa Francesco, in occasione della giornata mondiale delle vittime della strada, ha auspicato «l'impegno costante nella prevenzione degli incidenti stradali, come pure un comportamento prudente e rispettoso delle norme da parte degli automobilisti». La Polizia Strale ha ricordato le vittime della strada. Ieri l'attività della stradale ha garantito, nonostante l'ondata di maltempo che ha investivo il settore nord-occidentale della Penisola, la sicurezza della circolazione e delle persone nell'area interessata dalla perturbazione. Tra le vittime della strada figurano anche gli stessi uomini della Polizia Stradale. Per questa circostanza la Bandiera della Polizia di Stato è stata fregiata per ben cinque volte della Medaglia d'Oro. Domani mattina verrà intitolata la caserma della sottosezione autostradale di Vasto al vice sovrintendente Maurizio Zanella, investito da una autovettura il 30 agosto 2012 mentre segnalava la coda formatasi a causa di un incendio in un campo adiacente all'autostrada A14.  

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