La Sicilia si appresta a trascorrere un fine settimana che, a guardare il calendario, promette addirittura di essere radioso. L'Isola si trova al centro di un'area di alta pressione che appartiene al sistema dell'anticiclone Africano con pressioni comprese tra 1018 e 1020 «eptopascal».
Questa unità di misura è quella ormai scelta a livello internazionale ma equivale all'altra, usata per tanti anni, che è il “millibar”. Ma cambia solo il nome. I valori, infatti, sostanzialmente coincidono. Detto ciò quelli attualmente rilevati appartengono al segmento dell'alta pressione, cioè del tempo bello ma, soprattutto, stabile. Vuol dire che queste aree funzionano come uno scudo contro le infiltrazioni delle perturbazioni. Oggi, e nei prossimi giorni, l'Isola si avvarrà di queste condizioni.
Una conferma viene anche dal fatto che le condizioni meteo sulla Sicilia sono uniformi e rispondono solo alle normali regole che prevedono come possibili, per esempio, sporadici annuvolamenti che si definiscono “a evoluzione diurna” e frutto del fenomeno della “termo convezione”.
Cominciamo dai venti che tenderanno ad avere provenienza meridionale a conferma del fatto che la (scarsa) circolazione dell'aria ha un andamento antiorario, tipico dello aree anticicloniche. La forza dei venti sarà modesta ma prenderà forza nel suo «viaggio» verso il Tirreno settentrionale. Venti forti, infatti, in Sardegna e Corsica.
Caricamento commenti
Commenta la notizia