PATTI. È tornata a Patti la psicosi dei furti, psicosi giustificata dal fatto che, ultimamente, ne sono stati perpetrati alcuni in varie zone cittadine. Parecchie le abitazioni "visitate" dai ladri, a cominciare da quella di corso Matteotti, ubicata al primo piano di un palazzo. I malviventi hanno messo a segno il colpo in pieno giorno, introducendosi con destrezza in casa e arraffando quanto possibile in gioielli e denaro. I proprietari, al rientro, si sono accorti del "colpo" solo perché alcune camere erano a soqquadro e non hanno potuto far altro che sporgere denuncia. Maggiore destrezza hanno dimostrato tre donne, che, a quanto pare, avevano un accento catanese, che hanno messo a segno il loro audace colpo all'interno di un negozio da parrucchiere. Entrate nel locale, due si sono avvicinate al titolare chiedendo informazioni su un taglio di capelli e creando, di fatto, come un "muro" umano, favorendo così la terza donna che, in un batter d'occhio, ha ripulito la borsa di una malcapitata cliente. Anche in tal caso, alla vittima non è rimasto altro da fare che denunciare il furto alla locale caserma dei carabinieri. Anche alcune abitazioni delle frazioni sono state prese di mira, così come qualche altro "colpo" è fallito solo perché gli autori sono stati allertati da rumori sospetti per cui hanno preferito darsi alla fuga. Gli ultimi eventi, quindi, hanno fatto tornare l'ansia tra i cittadini, anche perché, in alcune ore del giorno e nei festivi, diverse zone sono quasi "deserte" e ciò, naturalmente, potrebbe facilitare i malviventi. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA.