MARSALA. Finalmente sono iniziati i lavori di sistemazione e ammodernamento dei semafori a Marsala: vanno sostituite in media sette lampade a settimana in ogni incrocio, mentre in tre casi verrà messo a nuovo tutto l’impianto. L’appalto è stato vinto da una ditta della città. Ad aggiudicarsi i lavori è stata, infatti, la ditta «Idrolux» di Giuseppe Frazzitta. Si tratta di un’azienda marsalese che ha proposto un ribasso, a base d’asta, pari al 38,61 percento. Dunque i lavori costeranno alle casse comunali, esattamente 54 mila e 424 euro. Le somme che erano state stabilite provengono dalle multe elevate dai vigili urbani e ammontano in totale a 78 mila, 842 euro, stanziate per il rifacimento e la sistemazione di tutta la segnaletica, (la legge, infatti, prevede che i proventi delle multe possono essere impiegati solo per cose attinenti) e anche dei semafori. I lavori saranno seguiti dagli esperti dell’Ufficio tecnico comunale e in particolare dall’ingegnere Luigi Palmeri e precisamente dal geometra Gaspare Zichittella che si occupa del settore Illuminazione pubblica, i quali, già nei mesi scorsi hanno verificato lo stato della segnaletica comunale. La idrolux – alla quale sono stati formalmente affidati i lavori in settimana (a causa di un ritardo provocato da una ditta che presentato ricorso), dovrà curare la messa in sicurezza degli impianti e alcuni saranno muniti di lampade a led. In particolare, in prima battuta gli operai stanno sostituendo le lampade consumate dei 18 semafori che disciplinano il traffico nel territorio marsalese, ma almeno tre impianti saranno interessati da lavori più radicali. Si tratta di quello di contrada Ventrischi (ex campo Terrenove-Bambina), di quello sulla statale 115 di contrada Cuore di Gesù e di quello dell’uscita dello scorrimento veloce (svincolo di contrada Dara). Da settimane, infatti, sono gli utenti del web, a segnalare, attraverso i social network, disagi legati al malfunzionamento di molti impianti semaforici. Nel territorio marsalese ci sono semafori che sono stati istallati più di vent’anni fa. «Non molti sanno – precisa Gaspare Zichittella – che settimanalmente in media si fulminano almeno sessanta lampade di ogni impianto semaforico e spesso anche la semplice manutenzione è impegnativa». Ieri è stata effettuata la manutenzione del semaforo del «bastione», in via Cesare Battisti dove basta che si sia maltempo che si registrano momenti di tilt. La situazione più critica è quella del semaforo di via Ponte Samperi (bar San Francesco). Anche questo sarà rimodernato con lampade a led, che sono a basso consumo e sono anche più durature. La sistemazione degli impianti sarà completata a dicembre.