PALERMO. La polizia ha arrestato Giuseppe Calvaruso, 31 anni, coinvolto nell'operazione Apocalisse e scarcerato, la sua compagna di 50 anni Rosalia Schillaci, ed Elena Campedonico, 23 anni, nipote di un'anziana che lo scorso 15 dicembre era stata picchiata e derubata in casa. Per gli agenti di San Lorenzo i tre sarebbero i responsabili del colpo nell'abitazione in via Trapani Pescia a Pallavicino. La basista sarebbe stata la nipote che ha aperto alla coppia. Dopo l'irruzione iniziarono a colpire con calci e pugni l'anziana, tanto da rendere necessario l'intervento del 118. La vittima fu portata in ospedale. La prognosi fu di sette giorni. Proprio quel giorno l'anziana aveva prelevato la pensione di mille euro. Poi i tre rovistarono in casa e si portarono via gioielli, e il libretto della posta. Sin dalle prime battute fu chiaro il ruolo della nipote nel colpo. La donna disse di essere stata derubata del cellulare. Telefonino che invece, come accertarono gli agenti, continuò a funzionare regolarmente chiamando sempre le stesse utenze. Poi grazie ad intercettazioni ambientali i poliziotti hanno avrebbero avuto la conferma del coinvolgimento della coppia nella rapina. "Abbiamo divulgato le foto degli arrestati per cercare di verificare se i tre avessero o meno commesso altre rapine in casa - spiega la responsabile della squadra investigativa del commissariato San Lorenzo Carla Marino - Se fosse così le vittime possono rivolgersi alla questura di Palermo.