
PALERMO. Un'altra famiglia che aveva comprato casa dall'ex costruttore Pietro Lo Sicco perde l’appartamento. Dopo venticinque anni. Dopo averlo «regolarmente pagato». Marito, moglie e due figli adesso dovranno lasciare la «loro» casa, che da qualche mese ha un nuovo proprietario: se l'è aggiudicata ad un’asta giudiziaria. Siamo a Cruillas, in via Vanvitelli 2, nel complesso di palazzine realizzate alla fine degli anni Ottanta dall’ex imprenditore condannato per mafia, a cui è stato confiscato un patrimonio milionario fatto di immobili nella zona dell'ospedale Civico, in piazza Leoni, Cruillas e Falsomiele.
Due famiglie senza più l'abitazione comprata con i sacrifici di una vita. Un dramma. I primi a consegnare le chiavi due mesi fa sono stati i coniugi Galeazzo, marito e moglie con due figli. Abitavano pure loro in via Vanvitelli 2. Da ventisette anni. Hanno perso la casa anche loro all'asta. Dopo averla «pagata con cambiali per 95 milioni di lire». Sono stati sfrattati il 5 agosto dopo tre rinvii. Adesso, vivono in una piccola casa poco distante da via Vanvitelli, sempre a Cruillas. I nuovi compagni di sventura sono un’altra coppia, anch'essa con due figli. Gestiscono un’attività commerciale, una parruccheria per donna nella zona di via Sampolo.
In questi giorni stanno facendo i bagagli, radunano le ultime cose. Poi si chiuderanno per l'ultima volta la porta alle spalle. E non potranno riaprirla più.
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Persone:
14 Commenti
Roberto
26/09/2014 07:08
Fossi in loro chiederei li sfratto di tutti quelli che hanno preso casa in tutta Palermo. Poi mi rivokgerei alla cirte costituzionale Europea per i diritti dell'uomo!!!
rita ciolino
26/09/2014 14:56
forse non sai che gli onesti non hanno diritti? ma nemmeno le palle per rivoltarsi contro tutti i corrotti......
gigi51
26/09/2014 09:36
A pagare è sempre la gente onesta.
LososoloIO
26/09/2014 11:15
verrebbe da verificare l'onesta del notaio di allora, inoltre la legge non si applica così ciecamente, che dire di certe strane sorti che poi vengono archiviate, sbalordendo tutto e tutti.
giuseppe
26/09/2014 12:08
mi schifo sempre di piu allora tutto palermo e costruito in parte cosi allora che fanno bella giustizia di merda
Marzia
26/09/2014 12:14
Mi domando, com'è possibile che prevalga il diritto successivo, della confisca, se sono trascorsi tutti questi anni? Da assoluta ignorante, mi domando, non esistono diritti acquisiti con il possesso ventennale del bene? Adesso questi poveracci che faranno???
Emanuela
26/09/2014 15:16
Abbiamo pure tentato la strada del l'usucapione perdendo e dovendo pagare 5.000 euro di spese processuali! Che giustizia!!!
mokelo
26/09/2014 12:40
Questo e il regalo della magistratura e di una societa'TUTTA che ha parole fa la lotta alla MAFIA ma nei fatti con queste STORIE la AGEVOLA.....VERGOGNA,VERGOGNA VERGOGNA.
rita ciolino
26/09/2014 15:01
di che ti stupisci......la vera mafia sono loro.......la legge sà che dopo ventanni esiste per diritto lusucapione.....tanto più se lo ai pagato?????
Manuel
26/09/2014 12:43
mi sarei fatto uccidere io e tutta la mia famiglia ma no che uscivo di casa! regolarmente pagata con mutuo, atto registrato,tasse pagate.la casa non si puo' toccare ,ma stiamo skerzando ragazzi?
Emanuela
26/09/2014 14:52
Anche noi, come decine di famiglie in via S. Cappello, siamo stati truffati da questo individuo che per anni ci ha promesso il contratto definitivo mai arrivato! Ci siamo fidati, pagando interamente le nostre case. Adesso sembriamo dei babbei, ma trent'anni fa era consuetudine a Palermo pagare prima del contratto dal notaio. Lo Sicco non solo si è fregato i nostri soldi, ma ha anche acceso un mutuo sulle case..mai pagato..e così ci siamo visti pure ipotecare le case! Dopo anni di silenzio, arriva recentemente la banca a valutare le case e ne prende possesso. Ma dopo un anno arrivano gli avvocati dello Stato e dicono di essere loro i possessori delle case in quanto confiscate! Nel tentativo di capirci qualcosa nella "guerra Stato-Banca" veniamo trattati come abusivi, veniamo denunciati penalmente, ci viene chiesto dallo Stato un canone di locazione che ammonta a 24.000 mila euro entro 15 giorni! In questi anni abbiamo speso cifre assurde per avvocati penalisti, civilisti e amministrativisti, ci siamo ritrovati i carabinieri dietro la porta e per due volte ci hanno fotografato tutta la casa( non vi dico cosa si prova!) L'ultima possibilità che ci è rimasta e' quella di ricomprare le nostre case ad una cifra per niente vantaggiosa ( visto che la valutazione delle case e' stata fatta sei anni fa quando ancora il mercato degli immobili non era quello di oggi). Nonostante tutto, nessuno ci sa dare la certezza che ricomprando le case all'asta, saranno veramente NOSTRE, visto che si aspetta fra due anni un'altra sentenza del TAR! Lo Stato avrebbe dovuto comprendere la nostra situazione invece di pensare a fare bella figura davanti l'opinione pubblica: siamo persone per bene e truffate che vorrebbe finalmente stare tranquilla in casa! E invece ci ritroviamo a vivere un incubo in cui c'è pure gente in grado di approfittare di questa situazione per comprare le nostre case all'asta!vergognatevi! L'interrogativo ora più importante per noi: e se comprassimo di nuovo le nostre case e fra qualche anno ci dicessero che invece la Banca non poteva farlo in quanto confiscate?!
PAOLO
26/09/2014 17:52
anche la legge è torta,come si può tirare una famiglia che la comprata e non acquistata illegalmente,lo Stato non ha bisogno, poi la vendira, è una vergogna
Gaetano
26/09/2014 19:43
Non capisco questa confisca. Avevano un rogito notarile regolare? Era registrata al catasto con il nome del proprietario? Oppure la proprietà era ancora intestata al costruttore. Domando: la legge da che parte sta?
Avemuibummi
26/09/2014 22:43
Sempre più incomprensibile la giustizia nel nostro paese !! Ma poi dico , se l'atto non era completo o irregolare e gli acquirenti hanno regolarmente pagato , non dovrebbe essere il Notaio a pagare il conto ?? La verità è che in Italia non c'`e posto per le persone oneste !
mario g/ppe
27/09/2014 13:14
è sicuramente un messaggio a tutti quelli che vogliono casa comprare : comprare dai mafiosi è un grande rischio , si può perdere tutto
mario
28/09/2014 14:33
mi pare che manchi un passaggio. Cosi' e' davvero assurdo
bruno
03/11/2014 11:23
attenzione a comprare dai mafiosi o a essi riconducibili ,è il solo modo che ha la vera magistratura la vera magistratura quella che ogni giorno e in prima fila rschia la vita