SIRACUSA. Per ogni appalto affidato del Comune una quota di nuovi operai da assumere tra i lavoratori siracusani. Sono stati l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Gianluca Rossitto, e il presidente dell’Ente scuola edile siracusana, Eraldo Blarasin, a sottoscrivere il protocollo d’intesa che punta a favorire l’occupazione degli operai siracusani. L’inserimento della clausola nei contratti stilati dal Comune è stata proposta da Marina Zappulla, consigliere comunale del Pd e ”sposato” dall’allora assessore comunale ai Lavori pubblici Alessio Lo Giudice. Un iter chiuso ieri con la firma dell’intesa. «Finalmente - ha dichiarato Zappulla - si sono chiusi tutti i passaggi che consentiranno l’effettivo inserimento della clausola sociale di assunzione di manodopera locale negli appalti del Comune». Secondo quanto previsto dall’intesa, l’Ente scuola edile si occuperà della formazione dei lavoratori e dei disoccupati e curerà anche un portale, blen.it, nel quale ci si potrà registrare inviando il proprio curriculum. Un’attività questa che potrà essere effettuata anche con il supporto delle organizzazioni sindacali. Il sistema prevede poi che la ditta che si aggiudicherà l’appalto, nel caso in cui dovesse fare nuove assunzioni, selezionerà metà del personale attingendo dal portale e tenendo anche conto delle condizioni di disagio sociale di ciascun candidato. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA