PORTO EMPEDOCLE. Si è concluso a Porto Empedocle lo sbarco di 290 migranti, tra cui 25 donne (5 delle quali in stato di gravidanza) e 25 minori, recuperati nel Canale di Sicilia dal mercantile olandese «Dinteldijk» che ieri, su richiesta della Centrale Operativa delle Capitanerie di Porto, era stata dirottata al largo delle coste libiche per soccorrere due imbarcazioni in difficoltà. La nave da carico, di 90 metri di lunghezza, ha ormeggiato alla banchina Todaro alle ore 8.30. I profughi, provenienti da vari paesi del medio oriente e dell'Africa subsahariana (in prevalenza Siria, Bangladesh, Nigeria e Sudan), sono in buone condizioni di salute. Sei migranti hanno fatto ricorso alle cure del personale sanitario per problemi fisici accusati durante la traversata. I militari della Capitaneria di Porto hanno fornito assistenza agli operatori socio-sanitari ed alle forze di polizia presenti in banchina. Dall'inizio dell'anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 11.846 i migranti, tra cui due vittime, sbarcati in porto nel corso di 45 interventi che hanno interessato 53 unità (13 delle quali mercantili), cui si aggiungono 1.836 migranti trasferiti a bordo del traghetto di linea per le isole Pelagie, e 118 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra dopo lo sbarco, per un totale di 13.800 persone giunte a Porto Empedocle nel 2014.