PALMA DI MONTECHIARO. Una nuova lettera intimidatoria, la quarta nel giro di neanche 15 giorni, è stata recapitata stamattina al sindaco di Palma di Montechiaro (Ag) Pasquale Amato. Nella missiva viene minacciato di morte e viene chiarito, secondo l'autore anonimo, che «la mafia e la Stidda non c'entrano niente». La lettera è stata ritrovata sotto il portone di ingresso dello studio di ingegneria di Pasquale Amato da una figlia. Fra i minacciati di morte, nelle lettere anonime giunte al sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato, c'è anche il comandante della stazione dei carabinieri della città: Luigi Marletta. Alla stazione dei carabinieri di Palma, stamattina, è arrivato il generale dei carabinieri Giuseppe Governale, comandante della Regione carabinieri Sicilia. Il generale ha incontrato i militari della stazione per manifestare la propria attenzione per il contesto nel quale si trovano ad operare. Ai militari dell'Arma, il generale ha comunicato il prossimo, sensibile, incremento del personale in servizio «per poter rispondere in modo ancora più aderente alle richieste della società civile». Poi, in maniera informale, il generale ha incontrato anche il sindaco Amato. Sulla vicenda indagano carabinieri e polizia. Per ben quattro volte in due settimane, l'ultima risale a mercoledì scorso, al primo cittadino di Palma di Montechiaro sono arrivate missive con le quali lo si “invita” a farsi da parte, pena l’eliminazione sua e della sua famiglia. “Alla prima lettera, giunta il 7 settembre scorso – ha detto il primo cittadino palmese dopo aver ricevuto la terza lettera qualche giorno fa– ho dato poca importanza. Ho pensato allo scherzo idiota di qualcuno, ma ho comunque denunciato l’accaduto ai carabinieri ed alla polizia. Solo due giorni dopo, il 9 di settembre, mi è arrivata la seconda lettera che conteneva minacce di morte. Infine due giorni fa (mercoledì ndr) nell’androne di casa mia ho trovato la terza lettera minatoria”. Il sindaco di Palma di Montechiaro guida da poco più di un anno una giunta in cui sono presenti forze di centrodestra e di centrosinistra. Non nasconde la preoccupazione per quanto gli sta accadendo. Prima di Amato, era stato minacciato circa un anno fa anche l' ex componente della sua giunta, l’allora assessore ai Lavori Pubblici del Comune, Agugliaro.