BARCELLONA POZZO DI GOTTO. Il cadavere di un marocchino di 35 anni è stato trovato in una pozza di sangue questa notte intorno alle 4 vicino alla sua abitazione, in via Case nuove a Barcellona Pozzo di Gotto (Me). L'uomo, noto alle forze dell'ordine, potrebbe essere stato colpito con un piccone o un bastone alla testa. Indagano i carabinieri della stazione di Barcellona e i Ris di Messina, coordinati dal pm Mirko Pilone.
A Barcellona Pozzo di Gotto torna a scorrere il sangue: Giovanni Perdichizzi era stato freddato lo scorso anno con due colpi di fucile mentre si trovava al bar. Un’esecuzione inpiena regola, in stile mafioso per il quarantunenne, ritenuto dagli investigatori esponente emergente della violenta mafia barcellonese e del racket delle estorsioni. Il killer gli ha sparato alle spalle colpendo alla nuca e alla schiena, mentre un complice lo attendeva fuori. Perdichizzi non si sarebbe accorto di niente: era girato di spalle e stava consumando una bevanda. Le indagini condotte da polizia e carabinieri sono serrate. Senza sosta gli interrogatori e le perquisizioni. Un mese prima, sempre a Barcellona, Giovanni Isgrò, 23 anni, incensurato, era stato freddato mentre si trovava dal barbiere, in pieno centro. I sicari hanno esplo contro di lui 5 colpi di pistola, non lasciando scampo al giovane.
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