PALERMO. «Difficile salvare i tirocini assegnati il 5 agosto»: il nuovo dirigente della Formazione, Gianni Silvia, è già al lavoro per risolvere il rebus del Piano giovani. Ufficialmente non si è ancora insediato, lo farà domani. Ma dal momento sua nomina, ratificata giovedì scorso dalla giunta regionale, Silvia sta già passando ai raggi X le carte. Da un lato c’è il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che ha detto di voler salvare tutti i 1.600 tirocini assegnati nei due clic-day del 14 luglio e del 5 agosto. «In linea di principio tutti quelli che hanno ottenuto un tirocinio devono mantenerlo», ha detto Crocetta. Dall’altro ci sono le carte: c’è il nuovo bando, datato 18 agosto, che di fatto azzera tutto e rimette in ballo i posti; e c’è soprattutto la relazione di Sicilia e-Servizi secondo cui il 5 agosto «il 54 per cento degli utenti non ha avuto la stessa pari opportunità di concorrere all’aggiudicazione delle prime 800 posizioni premiate» perché gli strumenti informatici erano inadeguati.