PALERMO. Finirà nel fascicolo aperto dai magistrati della Procura di Palermo sulla gestione del click day del Piano Giovani da parte della Regione, la relazione del dirigente dei due dipartimenti Lavoro e Formazione Anna Rosa Corsello, che questa mattina è stata ascoltata dalla quinta Commissione dell'Ars a Palazzo dei Normanni, insieme agli assessori Nelli Scilabra e Giuseppe Bruno.
E' quanto si apprende da ambienti della Procura, che in queste ore è al lavoro per accertare eventuali ipotesi di reato contro la pubblica amministrazione. Dopo il flop del click day del 5 agosto scorso, anche la Procura presso la Corte dei Conti ha avviato un'indagine per eventuali danni erariali.
COMMISSIONE. Si riunirà nuovamente mercoledì prossimo, alle 11, la commissione Lavoro dell'Ars, per continuare a discutere del Piano giovani. Il presidente Marcello Greco ha chiesto al governo di presentare correzioni al piano, alla luce dell'audizione di stamani in cui è emerso lo scontro tra l'assessore alla Formazione Nelli Scilabra e la dirigente generale del dipartimento Anna Rosa Corsello riguardo al flop day, con 50 mila ragazzi che non sono riusciti a registrarsi per l'accesso ai tirocini a causa del sistema informatico andato in tilt. "Valuteremo la nuova proposta del governo e la commissione lavorerà in un clima di collaborazione affinché si diano risposte chiare e certe ai giovani", ha detto a conclusione della seduta di oggi. "Inoltre - ha proseguito - prepareremo una risoluzione che prevede l'utilizzo dei lavoratori degli sportelli multifunzionali per svolgere le attività previste dal bando".