TORINO. "Conferire la cittadinanza onoraria torinese per Antonino Di Matteo, il pubblico ministero di Palermo minacciato da Totò Riina". Questa la proposta del gruppo subalpino dell'associazione Agende Rosse, i cui rappresentanti sono stati ricevuto oggi a Palazzo Civico dalla commissione antimafia presieduta da Fosca Nomis. "Vorremmo - ha spiegato Carmen Duca a nome di Agende Rosse - che il Comune di Torino riconoscesse l'assoluto valore della
testimonianza di vita e di impegno del dottor Antonino Di Matteo, nella sua lotta contro la mafia, riconoscendogli la cittadinanza onoraria". La presidente Nomis - informa una nota - ha accolto la proposta, che comunque dovrà essere presentata alla Conferenza dei capigruppo e votata dal Consiglio comunale.