BERGAMO. Anche alcuni peli ritrovati sul corpo di Yara Gambirasio sono di Massimo Giuseppe Bossetti, arrestato per l'omicidio. La circostanza è stata di fatto riferita durante la trasmissione di Canale 5 "Segreti e Delitti" dal prof. Fabio Buzzi, consulente della procura, secondo cui dalle analisi del Dna è emerso che i peli sono di Ignoto 1. A Buzzi, che è responsabile dell'Unità operativa di Medicina legale e Scienze forensi dell'Università di Pavia, è stato chiesto se il Dna di Ignoto 1 sia stato trovato anche sui reperti piliferi. «Esattamente - ha risposto - e questo dà maggior forza ovviamente a chi dovrà poi procedere all'identificazione personale che a noi non riguarda, nel senso di individuare nome, cognome eccetera, eccetera». «Perchè l'aver trovato tracce di materiale biologico addosso agli indumenti di Yara - ha proseguito il professor Buzzi nell'intervista - oltre che formazioni pilifere apposte sugli indumenti, è chiaro che dà una forza evidentemente, intuitivamente maggiore a questi due riscontri». Si trattava di peli o di capelli? «Noi non facciamo delle distinzioni», ha risposto. C'è dunque assoluta certezza che i peli o i capelli di Ignoto 1 erano sul corpo di Yara? «Esattamente - ha risposto Buzzi -. E questo rafforza l'altra indagine condotta collateralmente sulle cosiddette macchie, sul materiale biologico invece apposto, assorbito dagli indumenti». La relazione ufficiale, secondo Segreti e delitti, sarà depositata a breve alla Procura di Bergamo.
INQUIRENTI: NON RISULTA COMPARAZIONE PELI BOSSETTI. Agli inquirenti bergamaschi "non risultano" dei risultati sulla comparazione di peli ritrovati sul corpo di Yara Gambirasio che siano riconducibili a Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore arrestato per l'omicidio della tredicenne. Era stato un consulente della Procura, in una trasmissione televisiva, ad affermarlo, secondo una trascrizione dell'intervista diffusa dalla stessa trasmissione.