PALERMO. L'Assessorato alla Salute ha inviato una nota per ribadire che «monitora costantemente il consumo dei farmaci e ha, nel tempo, affinato gli strumenti di raccolta e analisi del dato con l'obiettivo principale dell'appropriatezza prescrittiva sia in ospedale che sul territorio». «Per questo motivo sono già diverse le iniziative intraprese in questi anni per il miglioramento delle prescrizioni tra le quali, il piano dei controlli per i farmaci oncologici, - prosegue - l'adozione da marzo 2013 di soglie prescrittive per allineare i consumi dei farmaci a più alto impatto sulla spesa ai valori della media nazionale, la sperimentazione della ricetta dematerializzata che ha visto la nostra regione in prima linea». Il fenomeno delle iperprescrizioni e consumi anomali è stato affrontato anche nell'incontro con i Commissari delle Aziende Sanitarie, per fare il punto sulle criticità del sistema (liste d'attesa, completezza del dato nella compilazione dei flussi informativi, implementazione della rete dei servizi sociosanitari). Nel corso dell'incontro il Presidente della Regione, Rosario Crocetta che è intervenuto, ha sottolineato «la necessità di rivedere il sistema delle gare e degli affidamenti esternalizzati, la ridefinizione del sistema degli obiettivi per i nuovi manager dandogli anche rilevanza contrattuale, il miglioramento della gestione degli acquisti per evitare l'immobilizzazione di risorse finanziarie per scorte di farmaci e presidi sanitari ove sovradimensionati rispetto ai fabbisogni, il miglioramento della presa in carico di pazienti con patologie socialmente rilevanti, l'adozione di misure per favorire la rotazione di equipe specialistiche per garantire omogenei e sicuri livelli assistenziali anche nelle zone disagiate». Oggi, inoltre si è tenuto nella sede dell'assessorato regionale alla Salute, in piazza Ottavio Ziino, a Palermo, un vertice tra il presidente della Regione Rosario Crocetta e i commissari e dirigenti delle Aziende sanitarie provinciali (Asp) e delle aziende ospedaliere. Al centro dell'incontro proprio alcune decisioni che riguardano la sanità pubblica anche alla luce delle ultime inchieste della procura sulla spese dei farmaci.