PALERMO. Si svolgerà anche quest'anno, nel ventunesimo anniversario della strage di via D'Amelio, la tradizionale fiaccolata del 19 luglio in memoria del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della scorta, ma anche della vedova del magistrato ucciso dalla mafia Agnese Piraino Leto, scomparsa a maggio scorso. L'iniziativa, organizzata da Forum XIX luglio e da Comunità '92«, è stata presentata in conferenza stampa a Palazzo dei Normanni a Palermo dal presidente della Commissione antimafia dell'Ars, Nello Musumeci, (La Destra) , dal'ex deputato di Fli Fabio Granata e dal presidente regionale di Giovane Italia Mauro La Mantia.
"Sarà come ogni anno una fiaccolata silenziosa - ha detto La Mantia - , a cui parteciperanno circa una quarantina tra associazioni e movimenti. La fiaccolata quest'anno sarà promossa
anche da 'Comunità '92', un nuovo soggetto che riunisce varie generazioni di militanti e dirigenti della destra siciliana, che in questo momento sono divisi in più partiti e più sigle, ma che vogliono trovare in questa iniziativa un momento di unità nel nome di Paolo Borsellino e dei suoi insegnamenti, senza strumentalizzarne la figura". "Abbiamo raggiunto un accordo con il movimento delle Agende Rosse, alle 21 e 30, quando arriverà il corteo, sospenderanno le attività per poi riprenderle alle 22 - ha proseguito -. Ricorderemo anche Agnese Borsellino per la profonda amicizia che ci lega a lei. È stata un punto di riferimento per noi giovani, una grande donna, che ha vissuto il suo dolore con compostezza, senza smettere mai di chiedere verità e giustizia sulle stragi del'92. Dedicheremo a lei uno striscione con scritto «Agnese e Paolo, finalmente sono insieme».