TRAPANI. Una lapide con il nome e la foto di Rita Atria - la testimone di giustizia suicidatasi vent'anni fa a Roma, una settimana dopo la strage di via D'Amelio – sarà deposta giovedì pomeriggio nella tomba del cimitero di Partanna, dove è sepolta, alla presenza del vescovo di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero, e di don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Oggi su quella tomba non c'é neppure impresso il suo nome: la lapide fu distrutta dalla mamma di Rita, Giovanna Cannova, e mai più ricollocata.