MESSINA. Il Ponte sullo stretto di Messina non è una priorità. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, parlando a 'Radio Anch'Iò su Radiouno Rai. «Non c'è una scelta definitiva, io non lo considero tra le infrastrutture prioritarie a cui dedicarci», ha sottolineato.
"Passera ogni giorno cambia i numeri sul decreto sviluppo. Gli 85 miliardi attivabili annunciati venerdì, oggi si sono ridotti a 30-40. Lo stesso refrain ha utilizzato sui fondi per le infrastrutture, prima 20, poi 100 miliardi. Poco male, anzi male. Malissimo, invece, l'altro annuncio odierno arrivato dopo 8 mesi di studi e di riflessioni sul Ponte sullo Stretto che il superministro considera non essere un'opera prioritaria". Lo dichiara il senatore del Pdl Altero Matteoli.
"In effetti, si era capito già a novembre scorso che questo governo avversava la realizzazione del Ponte. L'idea che il manufatto non venga ritenuto prioritario è un grave errore e dimostra che il ministro ed il governo non siano lungimiranti ed abbiamo una visione ragionieristica e apolitica sulle infrastrutture. Noi continueremo a sostenere che il Ponte vada realizzato perch‚ rappresenta un volano di crescita non solo per l'intero Sud ma per tutto il Paese e l'Europa. E, inoltre, Passera ha verificato l'entità del danno che deriverebbe al bilancio dello Stato in caso di stop dell'opera per le penali da pagare alle imprese che dovrebbero realizzare il Ponte?"