PALERMO. L'ex ministro della Giustizia Giovanni Conso è indagato per false informazioni a pubblico ministero nell'ambito dell'inchiesta condotta a Palermo sulla trattativa tra Stato e mafia. Sentito dai pm sulla revoca del carcere duro a oltre 300 mafiosi, disse di «avere agito in solitudine», versione che non ha convinto i magistrati.