TRAPANI. I familiari di Girolamo Campo, il sacerdote di 78 anni di Marettimo, morto nei giorni scorsi dopo un intervento chirurgico per l'impianto di un pacemaker, hanno presentato un esposto denuncia ai carabinieri e la Procura ha aperto una inchiesta, disponendo l'autopsia.
"Il paziente - afferma Francesco Giurlanda, dirigente medico di presidio dell' Azienda ospedaliera Sant'Antonio Abate - ha avuto delle complicanze, in seguito all'intervento, che, però, non sono in relazione alla causa di morte. Il decesso, infatti, è avvenuto per una embolia polmonare".