CATANIA. "Questa volta siete stati bravi... da vent'anni sono in questa casa...", lo ha detto il superlatitante Giovanni Arena ai poliziotti che lo hanno arrestato. Il boss è stato catturato alle due della notte scorsa dalla squadra mobile di Catania che ha fatto irruzione in appartamento al secondo piano di uno stabile a poche decine di metri dal palazzo di cemento di Librino. Era nascosto dietro un letto a ponte che i poliziotti hanno forzato: lo stesso sistema era stato utilizzato da un altro latitante.